1. Catia la troia: Capitolo 5


    Data: 22/05/2023, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Tradimenti Voyeur Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu

    ... appartiene più, è una proprietà esclusiva dei miei amanti, nonché tuoi padroni!!”. Era solo l’ennesima umiliazione per Marco, che anche nei giorni precedenti era stato costretto a ricevere in continuazione sul gruppo WhatsApp foto e video del sabato precedente dove la moglie era alle prese con i cazzi dei giovani, che senza pudore commentavano costantemente le foto e aggiungevano frasi del tipo “Tranquilla troia che martedì sera ti rompiamo il culo e ti sfondiamo quel buco enorme che chiami figa davanti a quel cornuto di tuo marito segaiolo, e poi ti piscieremo in bocca perché non sei più neanche una donna, ma solo un’oggetto” e la cosa più imbarazzante era che Catia rispondeva loro che era felice di sentirli così carichi e che sperava di farli divertire senza deludere le aspettative, che non vedeva l’ora di essere sfondata da loro e di bere il loro piscio. Nel leggere certe cose Marco si sentiva umiliato ma tremendamente eccitato, tant’è che ogni giorno si faceva almeno due seghe nel leggere tutte quelle porcate. Catia se ne accorse, e poche ore prima dell’arrivo dei ragazzi si avvicinò a lui, e prendendolo per le palle gli disse: “Vedi che alla fine sei felice, dovresti ringraziare Roberto, non sei mai stato eccitato come adesso in tutta la tua vita, sei nato per essere un cornuto, e noi faremo di te un cornuto perfetto, vedrai che un giorno sarai tu a supplicare loro di venire a casa nostra a farcire di sborra tua moglie puttana”.
    
    Luca in tutto questo aveva avuto il ...
    ... piacere di dormire con la madre, che per ordine dei 3 era sempre costretta a stare nuda a letto, ma lui non poteva fare niente, se non poterle leccare i piedi prima di coricarsi ma solo se ordinato da Roberto. Per questo era costantemente eccitato, e anche lui si segava spesso guardando le foto rileggendo i messaggi dei suoi 3 “amici” in quella chat!
    
    Arrivò finalmente la fatidica serata e i tre arrivarono per l’ora di cena. Catia invitò Luca ad andare ad aprire ai suoi amici e di condurli in cucina dove ad attenderli c’erano lei e Marco che li salutò a testa bassa ringraziandoli per la loro presenza. La scena era grottesca. I tre ragazzi nel vedere la tavola apparecchiata solo per quattro, iniziarono ad offendere pesantemente Marco e Luca, apostrofandoli con i peggiori insulti. Catia spiegò che Marco sarebbe stato il loro servitore pronto ad eseguire ogni ordine, mentre Luca sarebbe stato sotto il tavolo perché era buono solo a leccarle i piedi.
    
    La cena trascorse in maniera abbastanza normale, fu molto veloce perché i tre non avevano certamente fame ma voglia di porcate, e infatti Roberto aveva chiesto a Catia di preparare cose buone ma veloci da consumare. I ragazzi si divertivano da morire mentre toccavano le tette e infilavano le dita nella figa e nel culo della donna davanti gli occhi di Marco, che con indole sottomessa si godeva lo spettacolo e si beccava una marea di insulti mentre in silenzio serviva i 4 commensali e sparecchiava chiedendo se tutto fosse di loro ...