Catia la troia: Capitolo 5
Data: 22/05/2023,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Tradimenti
Voyeur
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
Cari lettori, in seguito alla mia richiesta di raccontarmi le vostre storie e le vostre fantasie, una tra tutte mi ha colpito particolarmente! La fantasia di es anarchico mi ha subito appassionato. Per questo abbiamo deciso di intraprendere una collaborazione, per portare sui vostri schermi un racconto originale e molto eccitante. Una storia scritta a quattro mani, che speriamo possa piacervi e soprattutto eccitarvi.
Come sempre, per commenti, critiche, o semplicemente per conoscerci non esitate a scrivermi alla mail sinaz@outlook.it, o scrivete il vostro pensiero nello spazio dedicato ai commenti!
Leggeteci in tanti!
Catia tornò a casa la mattina seguente. Era felice e soddisfatta come non lo era da tempo, ed era curiosa di capire come la avrebbero riaccolta i due “maschi” della sua famiglia. Non si aspettava che le facessero le feste, anche perché non le importava, ma sapeva che quello che aveva fatto la sera precedente avrebbe per sempre cambiato le loro vite. Ritrovò Marco sul divano: lo vide distrutto, ma ridendo lo salutò solo con un umiliante : “Ciao cornuto!!”. Si sedette di fianco a lui, e ridendo continuò ad infierire: “Allora piaciute le foto? Dai dimmi, quante seghe ti sei fatto?”. Marco completamente rassegnato la salutò con un dolce “Ciao amore mio” e le rispose confidandole che si era fatto almeno quattro seghe guardando e riguardando le sue foto mentre veniva usata come una troia dai tre ragazzi. Quella che più delle altre lo aveva fatto star male, ...
... ma al stesso tempo eccitare da morire, era quella che ritraeva in primo piano il suo viso che, con sguardo adorante e occhi ridenti, fissava il cazzo di Roberto, mentre dalla bocca e dal mento gocciolava una dose abbondante di sperma appena schizzato.
Le aveva viste e riviste più volte quelle foto, ogni tanto Carlo e Simone ne inserivano di nuove sul gruppo, e lo stesso Roberto ne aveva pubblicata anche una dell’inculata che aveva preteso quella stessa mattina appena svegli, che ritraeva il buco del culo di Catia rosso vivo, slabbrato e debordante di sperma. Come se tutto ciò non bastasse, la cosa che più di ogni altra lo aveva fatto eccitare, ma al tempo stesso preoccupare non poco, era stata quella di leggere nel gruppo dell’entusiasmo dei ragazzi per l’appuntamento di martedì sera a casa loro. Catia aveva concordato una cosa enorme come questa senza essersi minimamente consultata con lui, che si sentiva meno di niente, un cornuto impotente. Ormai era totalmente sottomesso al volere della moglie troia e dei suoi trombamici. Catia intanto era lì di fianco a lui che rispondeva che non vedeva l’ora di ospitarli in casa loro, e di voler essere solo la loro puttana, sottomessa ai più perversi piaceri sul loro letto matrimoniale. Una volta finito di rispondere ai messaggi, convocò marito e figlio in salotto per aggiornarli sugli ultimi avvenimenti: “Volevo informarvi che questa notte ho goduto come mai in vita mia. Mi ritengo molto soddisfatta, ho salvato il mio rapporto con ...