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La classe dell'uomo maturo; -1- approccio e seduzione
Data: 21/05/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: occhivivi, Fonte: Annunci69
... Aveva oramai il cazzo in tiro, e devo dire che era quasi come il mio anche se leggermente più sottile. Aveva ragione; gli funzionava ancora bene. Comunque non arrivò al culmine dell'eccitazione. Si staccò e iniziò a tastarmi ovunque anche da sopra gli slip dove percepiva chiaramente la mia erezione. "ti vergogni ancora di farmi vedere il pisello o riesci a toglierti gli slip?" "beh non lo so", forse rimaneva un punto d'onore, anche dopo il pompino. "okay mettiti sul fianco, non te lo guardo" mi sdraiai sul fianco dandogli le spalle. Con un braccio mi cinse da sotto e la sua mano mi si infiò tra gi slip. "non telo guardo contento?" "sì, non lo so perchè ma mi piace di più se non me lo vedi" "va bene, vedi si fa come vuoi te". "grazie", ero veramente grato per accettare qualche mio pudore. nel frattempo anche l'altra mano si infilava nei miei slip, ma questa volta dal lato posteriore. Massaggiava le natiche ma sembrava chiaro che il suo obiettivo fosse il mio buco nascosto. Arrivò a toccarlo e mi irrigidii. "tranquillo tanto si fa tutto come vuoi tu, vedi"; nel frattempo proseguiva a farmi la sega con calma e sapienza. La sua mano si sapeva indubbiamente muovere e non ...
... mi dispiaceva affatto, anzi, ero un poco pentito di non essermi fatto togliere gli slip ma a quel punto lasciavo che fosse lui a gestire il tutto; tra l'altro ancora non ero sufficientemente scafato per indurre il mio esperto partner a variazioni su quanto stesse facendo. E posterioremente mi stava massaggiando il buco e il solco tra le natiche. Sentivo che almeno un dito aveva intenzione di entrare ma non feci una piega. Lui percepì il tacito assenso e se lo insalivò. "adesso ti faccio godere come non hai mai fatto in vita tua". Il suo dito si piazzò gradualmente nel mio sedere mentre la sega diventava veramente coinvolgente. Si può dire che non capivo veramente più niente, con la sinistra mi segava e con la destra mi stava penetrando il sedere con un dito che poi divennero due... sempre con un movimento ritmato abbastanza analogo a quello della sega. Finalmente mi lasciai andare del tutto e urlai di piacere arrivando a sborrare. Lui mi rilascò con il giusto garbo; percepivo la sua soddisfazione anche solo dall'atmosfera che era in grado di sprigionare il suo carisma. "Ci sono i fazzoletti sopra al comodino" disse indicandomeli. Li presi e iniziai a pulirmi dalla sborrata. (continua)