La classe dell'uomo maturo; -1- approccio e seduzione
Data: 21/05/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: occhivivi, Fonte: Annunci69
Tutto iniziò mentre ero fuori di un negozio d'articoli sportivi mentre rimiravo dei poster in cui Michael Jordan esibiva il proprio bellissimo fisico. Per definire bene il contesto posso dire che sto parlando di un fatto accaduto negli anni 90 e i poster in questione erano due foto a mezzo busto, indossando la canottiera dei suoi Chicago Bulls in iperestendeva le braccia in posizione orizzontale. Niente di eclatante se non si parlasse di un uomo scultoreo con muscoli potenti e affusolati che stordivano per bellezza ed efficienza. Ma ripeto niente di eclatante, solo bicipiti, tricipiti e un pò di spalle, in quanto le foto erano una di fronte e una di retro. Ma a dirla tutta non era un'ammirazione erotica, era più un'ammirazione per la bellezza, del corpo, dello sguardo magnetico che esprimeva personalità. Qualcosa di quello che oggi è rintracciabile in Cristiano Ronaldo, non devi per forza farci un sogno erotico per dire che è un bonazzo; da quel punto di vista si potrebbe obiettare che oramai è un mondo talmente patinato che tutto sembra artefatto e troppo perfetto. Ma quelle foto di Michael Jordan non erano paragonabili a quelle di oggi, apparivano più sincere, oppure la mia gioventù mi faceva questo effetto che permane tutt'ora; era un semidio. Tra l'altro, era un'ammirazione talmente sincera che ero pressochè inconsapevole del fatto che il fascino maschile avesse effeto su di me. Intendiamoci, ero all'università e quindi non è che non fossi cosciente che il mondo è fatto ...
... di tante bellissime varietà ma anche rimirando Michael rimanevo un convinto giovane amante della passera. Non che vivessi particolari successi con il sesso opposto, ma i miei tentativi li facevo.
Ma proprio fuori di quel negozio in quel momento mi avvicinò un tipo. Al che il lettore si potrebbe aspettare un'incontro con un adone, ma invece era tutto l'opposto. Non che io sia mai stato alto, a stento sfioro i 170 cm, e questo signore era poco più alto di me. Piuttosto paffutello, sulla sessantina, capelli bianchi, molto ben vestito sopratutto considerando l'ambiente e l'orario (tarda mattinata).
"Muscoli" fu la sua prima parola d'approccio, commentando Michael, attendendo una mia risposta.
"Questo sfiora la perfezione delle statue" rispondo più che altro per cortesia.
"Beh, direi che è anche meglio di un bronzo di riace, ma anche te hai belle spalle".
Era parzialmente vero; avevo belle spalle ma non ero in un momento di forma massimale.
"direi di non confondere la cosa, chissà quali lavori fa per raggiungere questi risultati!"
"beh ma anche te fai sport?"- chiese sempre con un accento molto affettato.
"sì anche se adesso è un pò che sono fermo da quando ho iniziato l'università, infatti si vede".
E così iniziammo una normale conversazione, dove lui mi chiedeva cosa facessi e via discorrendo; una conoscenza di base. Con l'occasione mi presento anche al lettore: io, che sono Stefano, ero uno studente che faceva da pendolare via treno tra la mia città e ...