La classe dell'uomo maturo; -1- approccio e seduzione
Data: 21/05/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: occhivivi, Fonte: Annunci69
... abastanza vicino al mio volto. Non sembrava più tanto piccolo adesso.
"lo vuoi toccare? Toccalo dai".
Lo presi in mano rimanendo disteso, apparentemente lo feci senza particolare entusiasmo.
Sentire il cazzo di un altro uomo in mano mi fece un certo effetto; trovai che fosse diverso dal mio, sicuramente meno tosto e vivace, ma la carne moscia prendeva consistenza.
"la sai fare una sega? Te le fai le seghe vero?"
"certo"
"allora fammi una sega, con calma eh, senza fretta".
Iniziai a muoverlo e nel farlo mi avvicinai di più ponendomi su un fianco. Vedendomi più partecipe iniziò ad accarezzarmi la testa, e le orecchie e il volto.
Il pisello gli stava prendendo una certa consistenza anche se non così in fretta.
"Bravo, sei molto delicato e sensibile". Semrbava un complimento e ne ero compiaciuto.
Nel frattempo mi avvicinava la testa al pube.
"perchè non gli dai un bacetto?"
Lo guardai con l'espressione di chi non sa cosa fare.
"Dagli un bacetto!" con un tono che era a intendeva spronarmi con un poco di direttività.
Gli diedi un bacetto, era ancora barzotto ma adesso si vedeva un'accenno della reale consistenza.
"ti piace vero?" constatò soddisfatto.
"sì" risposi anche se chiaramente non mi sentivo nella condizione di dare un'altra qualsiasi risposta.
Lui notando il rigonfiamento nei miei slip e disse indicandoli "si vede, perchè non teli togli?"
Evidentemente ero ancora imbarazzato per la situazione e anche per l'erezione in ...
... sua presenza. Non dissi di sì. Lui che sapeva alternare la pazienza con una forma più direttiva disse che andava bene egualmente, ma gli piacevano i bacetti sul pisello.
Così, esprimendo una forma di gratitudine per il fatto che non reiterasse la richiesta di togliermi gli slip iniziai a baciarlo con una certa avidità.
"Dai adesso prendilo in bocca" disse prendendomi per il mento e facendomi aprire l abocca.
Il suo pisello mi entrò in bocca e lo percepii veramente indurito.
"bravo, delicato, sensibile" e nel frattempo iniziò a spingermi sulla testa.
Mi trovavo in una posizione scomoda, perchè la sua pancia sopra la mia testa mi costringeva a una torsione innaturale, poi era chiaramente il mio primo pompino.
Feci per staccarmi. In un movimento brusco gli feci sentire i denti sul pisello.
"No!", mi diede uno schiaffetto.
"E' una cosa incredibilmente fastidiosa sentire i denti".
"scusa ma stavo tutto storto e non ce la facevo più"
"ah, okay, capisco, mi spiace, sdraiati che facciamo in modo diverso.
Per un momento temei che mi volesse salire sopra e scoparmi la bocca, ma in realtà mi fece continuare il pompino mettendomi un secondo cuscino sotto la testa e rimanendo di lato. La bocca me la scopava egualmente ma era una posizione meno intensa di quella di cui avevo paura, e il suo movimento era molto calmo. In ogni caso anche se alternavo momenti in cui mi lasciavo andare e momenti in cui avevo mille pensieri lui sembrava di gradire il pompino. ...