Mestizie e soavi richiami
Data: 27/07/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
E’ unafoso pomeriggio autunnaledi fine ottobre, a dire il veroèassaianomalo ed eccezionale per la stagione,che le temperatureerano così alte in quel periodo di quellontanoe avventurosoanno2010.Annunziata era in casa, comodamente sprofondata sull’ottomana che mangiava dei biscotti e beveva del succod’arancia, mentre guardava smemoratae con piglio languido e tenerola TV.Quel giorno, infatti, non aveva voglia d’andare in palestra, in quanto avvertiva solamente la piena tentazione d’oziare e di rilassarsi. Annunziata èeffettivamente assaiseducente,innegabilmenteamabilee cordialecon dei lunghi capelli biondi, nonèalta, malgrado ciòpur essendoesilepossiedeun corpo molto femminile e sensuale, esaltato e valorizzato addirittura solamentecon una banale tuta da ginnasticaindosso. Lei è molto curata,piuttostoordinata fisicamente, perché lei ha fatto del suo corpo ilsuo incontestabilepunto di forza, sì, perché Annunziata èoggigiornoun’accompagnatrice, una prostituta, una donna che ha scelto d’usare il suo corpo per il piacere altrui, per ricavarne denaro, abbondante denaro.
Annunziata èuna prostituta d’alto lignaggio,unameretrice garbata, o meglio unasgualdrina elegante, ingegnosa e gentile,visto che i suoi clienti sonoper lo piùfacoltosi e sfacciatamente ricchi, in quantopaganotanto, esigonoparecchioepretendonofortemente. Non sa nemmeno lei a che fine ha scelto quella vita, non haantepostoné selezionato,perchéè più correttoe costumatodire che ci si è trovata eda quel preciso ...
... istantenon ha più abbandonato né rinunciato al lusso, che solamente tanto denaro le restituisce. Una sera, invero, per caso ha conosciuto un uomo che si è rivelato poi moltoagiato eabbiente, due pettegolezzi, da bere, una camera d’albergo e poi il sesso, giacché sembrava una serata normale,l’avventura d’una serad’altronde, soltanto che lui inaspettatamente le ha lasciato i soldi sul comodino prima d’andarsene, ed è iniziata così l’avventura. Lui l’ha cercata ancora, hasparso benevolmente e accuratamentela voce ed ecco la nuova vita di Annunziata, tanto denaro, parecchio sesso, malgrado ciò tanto sconforto eprostrazione,molta tristezzae afflizionenel cuore, anche se lei non ha padroni, non ha protettori, perché decide lei come, definisce in ultimo lei quando.
OraAnnunziatasiscruta allo specchio,misurando escandagliando la sua immagine riflessa,leiha un bellissimo corpo, un aspetto che gli uomini amano deliziosamente profanare, gradevolmente penetrare sbattendola senza il minimo riguardo,perché gradiscono violare quellacorporatura per il piacere, unicamente per il sessospinto senza remore né titubanze.Non è prevista né la delicatezza né la tenerezza, no, perché questa facciata non si concede a una prostituta, fosse anche la più bella in assoluto. La dolcezza in verità è lasciata alle compagne, alle mogli e alle fidanzate, lei è solamente un corpo d’afferrare,d’abusare,da sfruttare e da usare in ogni modo. Al presente si volta e s’osserva il sedere, a dire il vero la maggiore ...