1. L’ Autunno – Capitolo 9 – Sdraio e lettini


    Data: 13/05/2023, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Sensazioni Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu

    ... della spazzola, la voglia stava diventando insostenibile. Immaginò con una punta di vergogna di venire scopata duramente,senza sosta,e poi fantasticò di venire girata e scopata ancora con forza nel sederino, fin quasi a sentirselo sfondato. Fu proprio in quell’attimo che venne raggiunta da un intenso orgasmo e si fermò, ansimando e gemendo mentre estraeva la spazzola dalla fighetta arrossata, gonfia e zuppa dei suoi umori. Richiuse le gambe e rimase in quella posizione per qualche secondo, godendo al massimo di quell’orgasmo mentre il respiro tornava lentamente regolare. Si rivestì, indossando un piccolo bikini verde. Quel godimento le aveva placato per un attimo i bollenti spiriti che le bruciavano dentro. Prese il suo borsone e raggiunse quindi i suoi in spiaggia. Mamma leggeva una rivista sdraiata sul lettino, papà invece, a pochi metri, aveva formato un capannello con altri 3-4 uomini. Probabilmente ,si disse Claudia, stavano parlando di politica. Decise di concedersi un bagno rinfrescante e si rimise sulla sdraio a godere di un attimo di relax. Mezz’oretta dopo , semi addormentata sotto il sole, si sentì improvvisamene ridestare dalla voce di mamma. “Ma che bel bambino” la sentì gridare. Girò di scatto lo sguardo e la vide seduta sul lettino alla prese con un bimbo. Era di nuovo Matteo, e con lui c’era ancora il nonno. ”Buongiorno” disse il nonno rivolgendosi alla mamma di Claudia. ”Buongiorno” rispose “E’ il suo nipotino?” chiese la donna. ”SI,si chiama Matteo” disse ...
    ... l’uomo ”Hai visto che bel bimbo , Claudia?” chiese la mamma alla ragazza, girandosi verso di lei. ”Si mamma.” Rispose Claudia, in estremo imbarazzo. L’uomo salutò Claudia con la mano e si rivolse alla madre “Ci conosciamo già. Sua figlia mi ha dato un gentilissimo aiuto l’altro giorno con Matteo”. ”Si mamma. L’ho aiutato a metterlo a dormire l’altra mattina perché era scatenato” disse la ragazza alla madre arrossendo visibilmente. ” Davvero? Non mi hai detto nulla” le disse la mamma guardandola un po’ stupita. Claudia avvampò,se possibile, ancora di più. Poi la mamma, rivolgendosi al nonno , osservò: “E’ proprio un bambino vivace”. ”Sua figlia invece è proprio una ragazza gentile” disse il nonno guardando prima la madre e poi Claudia, che abbassò lo sguardo. La madre si girò orgogliosa verso la figlia e le fece un sorriso. ”Oh lo so che è proprio brava” disse con orgoglio materno. Il nonno e la madre di Claudia chiacchierarono per qualche minuto mentre Claudia osservava in silenzio, seduta anch’essa ora sul bordo del lettino. ”Si è fatto tardi” disse il nonno “Devo ancora recuperare un lettino dalle cabine”. La mamma guardò il bimbo. “Ma..e Matteo? Dove lo lascia?” chiese preoccupata. ”Lo devo portare con me, non posso certo lasciarlo qui da solo” A mamma venne subito una delle sue idee geniali. ”Ma si figuri, lo tengo d’occhio io questi 5 minuti” disse. ”E’ molto gentile da parte sua” disse il nonno sorridendole. Poi la madre si girò verso Claudia “Su Claudia, dai una mano al ...
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