1. Remember


    Data: 26/07/2018, Categorie: Etero Autore: arturissimo, Fonte: Annunci69

    ... francobollo di stoffa , di desiderio , di sesso…tanto..troppo sesso…un sesso selvatico ed ancestrale , un richiamo della carne atavico e cui era impossibile non cedere con gioia e trasporto.
    
    Claudia percepì un sospiro soffocato e con lentezza socchiuse gli occhi , lentamente , senza farsene accorgere.
    
    Intravide , illuminata dalla luce del pomeriggio , la figura di Pietro che , nel giardino , si stava segando con frenesia avvolgendo il suo cazzo con tanga di lei.
    
    Venne , venne copiosamente , trattenendo a stento un mugolio , venne e, seppure solo con qualche goccia , imbiancò l’intimo della donna.
    
    Godette come mai nella sua vita e , non appena si riprese dall’orgasmo , lentamente , credendo nessuno se ne fosse accorto , Pietro riappoggiò il tanga sul davanzale ove stava e lentamente rientrò in casa.
    
    Claudia , sempre immobile , sempre con gli occhi chiusi , seguì con l’udito il suono di quei passi sulle scale e , quando fu sicura che oramai al piano terra non ci fosse nessuno , si lanciò verso la finestra , afferrò il tanga e lo rimirò tra le mani.
    
    Vide le gocce di sperma ancora umide e non resistette…portò alla bocca l’indimento ed iniziò a leccare avidamente immaginandosi quel sesso tra le sue labbra. Il profumo di lei era frammisto con gli aromi di lui e più leccava più desiderava che quelle poche gocce fossero molte di più , una sorta di doccia di sperma che l’avrebbe avvolta in una calda testimonianza di sesso selvaggio.
    
    Mentre ad occhi chiusi ...
    ... fantasticava su questa scena la sua mano si allungò verso il comodino e , afferrata una bomboletta di deodorante se la portò tra le gambe ove , intanto , i suoi succhi di femmina in calore avevano iniziato ad inumidire la sua fica e l’interno delle sue cosce.
    
    Si lasciò cadere distesa sul letto , occhi chiusi , tanga appoggiato sul suo viso e , mentre con una mano iniziò a tormentarsi tette e capezzoli tra le unghie laccate e curatissime , con l’altra spinse in se quel dildo improvvisato.
    
    La sensazione di riempimento fu rapida , violenta , decisa , maschia e senza fronzoli.
    
    Venne gemendo sommessamente mentre addentava il tanga cercando di richiama nere a se ogni molecola del sapore di maschio ancora presente su di esso .
    
    Fu un orgasmo sconquassante e travolgente che lasciò il suo corpo in preda a fremiti rapidi ed incontrollati che lentamente scemarono divenendo sempre più lievi e radi fino ad abbandonare il suo corpo oramai più simile ad una bambola di pezza abbandonata su un letto.
    
    Passarono alcuni anni , una dozzina circa , ed anche quella estate Claudia e Luisa decisero di passare alcuni giorni insieme in quella casa .
    
    Il tempo era trascorso per tutte e due quelle donne ma , invece che far scemare la loro femminilità , era riuscito solo ad esaltarla.
    
    Quei corpi oggi erano , se possibile , ancora più attraenti che in passato : il seno , seguendo il naturale evolversi del corpo , era divenuto più abbondante ed ora , invece che svettare perentorio, si appoggiava ...
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