Lezioni canto e non solo
Data: 03/05/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Benvenute1, Fonte: Annunci69
... meravigliosi, non ci può essere nulla di più bello dei nostri sapori mischiati: chiudi gli occhi e godi”.
Ciò detto riprendo a baciarla e stavolta lei si lascia andare, mentre io continuo senza sosta, fermandomi di tanto in tanto per non arrivare al punto di non ritorno.
“Ti fidi di me?” le chiedo ad un tratto senza smettere.
“Certo” risponde lei, con un filo di voce.
“Allora girati”.
Non sembra affatto convinta, continua ad aggrapparsi a me come per mantenere quella posizione.
Poi, invece, con un movimento si scosta, fa uscire il mio uccello dalla sua figa, mi guarda con uno sguardo intenso, quindi decide di fidarsi e si gira mostrandomi un culo meraviglioso.
Lo ammiro estasiato, poi, vedendo che è tesa e che sta con la schiena dritta e tesa, avvicino la bocca e riprendo a leccarle la figa, mentre contemporaneamente con la mano provo a spingerle la schiena, così da posizionarla in modo corretto.
Lei sembra rilassarsi rapidamente mentre la lecco, poi le dico “Hai visto, lo faccio anch’io, nel tuo paradiso i sapori miei e tuoi sono mischiati e non solo non fa schifo, come dici tu, ma è bellissimo”.
Quando vedo che lei è rilassata al punto giusto, mi sollevo, posiziono l’uccello sul suo buco e lo faccio scivolare dentro la figa bagnatissima.
Aspetto qualche secondo poi comincio a spingere aggrappandomi ai suoi seni.
Per la prima volta la sento gridare, sta venendo una seconda volta, per cui prendo a spingere con sempre maggiore ritmo, fino a ...
... lasciarmi andare, proprio mentre sta venendo anche lei, inondandola.
Rimarrei su di lei per ore, invece, mi sposto di lato mentre lei si accascia sul lenzuolo a pancia in giù.
Mi guarda ed il suo viso dipinge una espressione beata che mi mando in estasi.
“Sai che…”
“Cosa?” le chiedo, visto che si è bloccata.
Si gira di lato verso di me, “… credo … di non aver mai avuto… un orgasmo prima di oggi, ho provato una sensazione incredibile. Mi hai fatto godere e non credevo neanche si potesse. Credimi, si legge dappertutto questa storia degli orgasmi, ma sono arrivata a venticinque anni e non l’avevo mai provato, pensavo fosse una sorta di leggenda. Invece sei riuscito a farmi godere baciandomi, stupida io a non avertelo fatto fare prima, e poi mi hai fatto godere prendendomi da dietro, posizione che, come ti ho detto, ho sempre odiato per i motivi che sai. Mi hai insegnato tutto. Grazie”.
“Credimi, ci sono tante altre cose che devi imparare, ma con calma, tanto non abbiamo fretta…”.
Quando riusciamo a riprenderci, torniamo di là a suonare e Giuliana finalmente rimane nuda com’è senza fare storie: un altro piccolo passo è fatto.
Che sia più rilassata me ne accorgo subito, perché sin dall’inizio canta come forse non le era mai riuscito prima, è la sua migliore esibizione.
Alla fine delle prove se ne accorge lei stessa.
“Non so cosa ne pensi, ma credo che stasera ho cantato veramente bene, mi usciva tutto facile”.
“Assolutamente d’accordo” le rispondo ...