1. Lezioni canto e non solo


    Data: 03/05/2023, Categorie: Etero Autore: Benvenute1, Fonte: Annunci69

    ... che ho già ascoltato, deve solo migliorare e cantare lasciandosi andare, non in modo contratto come ha fatto
    
    “Mi scusi se piango, ma non ci sarà una prossima volta, questo era il mio ultimo tentativo, ho perso il lavoro, tra un po’ finisco i soldi che avevo messo da parte e dovrò quindi umiliarmi e supplicare mio padre, con il quale ho litigato a morte perché non vuole una figlia cantante, di farmi tornare a casa”, mi dice continuando a singhiozzare.
    
    “Ma guarda che sei brava, sarebbe un peccato davvero se smettessi. Come ti ho detto dovresti solo provare a migliorare alcuni aspetti…”.
    
    “Mi insegni lei, seguirò tutto ciò che mi dirà di fare”.
    
    Ci penso un po’, in realtà lei ha delle grandi potenzialità e poi dopo tre giorni di audizioni continue, non ce la faccio davvero più a sentire altre ragazze tutte fatte in fotocopie, tutte carine e tutte con la voce che ricorda quella di qualche altra cantante famosa.
    
    Con lei, invece, lavorandoci su potrebbe uscire qualcosa di buono e poi, devo essere sincero con me stesso, non mi dispiace affatto poter rimanere con questa ragazza che mi sta davanti con un viso quasi angelico (sono quelle che mi intrigano di più perché penso a quanto possano essere porche in certi frangenti) ed un corpo spettacolare a giudicare dalle gambe lunghe che la minigonna mostra generosamente.
    
    “Va bene, ti voglio dare una possibilità, sospendo le audizioni e per un paio di settimane verrai qui da me a provare, provare e provare, in continuazione ...
    ... e dovrai ascoltarmi, oltre che sopportare le mie cazziate quando non mi seguirai. Accetti?”
    
    “Certo che accetto, è bellissimo, la ringrazio di cuore”.
    
    “Aspetta a ringraziarmi, dovrai seguirmi in modo incondizionato, ti farò dannare l’anima e non è escluso che dopo qualche giorno ti dica che è meglio non continuare. E comunque comincia a darmi del tu che questo lei mi fa sentire un vecchio”.
    
    Il giorno dopo appuntamento la mattina a casa mia a provare senza sosta, ci concediamo solo una breve pausa per mangiare dei tramezzini che mi sono fatto portare dalla rosticceria sotto casa: c’è qualche miglioramento, ma non sono contento, continua a non lasciare andare la voce e ad essere come frenata.
    
    Il secondo giorno non sembra andare meglio, piccoli progressi, è vero, ma non abbiamo tutto questo tempo a disposizione.
    
    Lo stesso il giorno dopo ancora, così comincio a trattarla più bruscamente
    
    “Come fai a tirare fuori la voce se vieni vestita con un corpetto così stretto che fai fatica anche a respirare?”.
    
    Infatti oggi è vestita con un top strettissimo ed una minigonna da capogiro che mi fa venir voglia di fare altro che stare lì a farle ripetere all’infinito i passaggi di alcune canzoni.
    
    “Togliti ‘sto cazzo di corpetto e vediamo di usare questo benedetto diaframma” dico secco.
    
    “Ma scusa Luca, non posso, sotto non porto nulla…”
    
    “Meglio, così niente impedirà ai tuoi polmoni di tirare fuori l’aria ed al tuo diaframma di espandersi”.
    
    “Ma che vuol dire, mica ...
«1234...18»