L'estate coi cugini [parte 2]
Data: 01/05/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: alchest, Fonte: Annunci69
... coprire il volume della musica. Matteo e Pedro si sfilarono il pantalone, rimamendo con soltanto le t-shirt addosso e quei cazzi barzotti svettanti. 'Qui è tutto piu bello' disse Pedro. Sta volta era il mio turno. Mi misi in ginocchio e presi a succhiargli quei cazzi inumiditi dalla lingua del mio amico. Matteo faceva veramente tanto precum, ogni volta che tornavo a leccargli la cappella sentivo quel nettare dolce. Il suo ragazzo si allontanò avvicinandosi al pantalone, prese una sigaretta e cominciò a fumare riunendo il suo cazzo al duo di fronte a me. 'Raga io tra poco vengo' disse il mio amico Pedro. 'Veniamo tutti assieme' gli rispose Matteo. 'Chi la vuole prendere?' aggiunse. 'Beh son già qui, sarebbe maleducato farmi spostare' gli risposi. E, mentre succhiavo il cazzo di Matteo, che era il piu buono, sentii i due Pedro schizzarmi in faccia con la loro crema calda. Una era densa e poche gocce mi arrivarono addosso, l'altra era piu sostanziosa, mi ricoprii completamente il viso dal suo lato. Mentre Matteo mi venne in bocca pochi secondi dopo alla vista di quegli orgasmi esplosi sul suo cazzo. Dolce fino in fondo, era veramente buona la sua sborra cremosa e densa che prese a colarmi giu, dalla lingua alle labbra, sul petto e fino al cazzo. Lì presi a segarmi io, scostandomi da loro, tirandomi un pò indietro e schizzando poi sulla sabbia, urlando di piacere. Seguii un lungo bacio a quattro, in ginocchio sulla sabbia. Si sfilarono la maglietta e si buttarono in acqua con ...
... una rincorsa urlante e felice. Li seguii mentre Pedro mi urlava 'Ma sei pazzo??? Torniamo in disco bagnati, poi???' ma neanche il tempo di pensarci che un'onda mi si era già schiantata addosso, buttandomi all'indietro. Mi rialzai ridendo, con Matteo e Pedro già lontani a nuotare, mentre il mio Pedro si sfilava anch'esso la t-shirt per unirsi.
Passammo ancora un'oretta su quella spiaggia, prossimi ormai all'alba, con quei colori fantastici che quasi ci fecero addormentare tra una parola e l'altra. Il telefono mi squillò, mi svegliai di soprassalto, correndo a rispondere. 'Cazzo, Enri e Leo!' urlai, sentendomi in colpa. 'Si si, arriviamo, troviamoci al bar. Sì, perfetto. A tra poco' attaccai il telefono e scoppiai a ridere. 'Che succede?' mi chiese Pedro 'Stanno chiudendo il locale, c'è Enrico che sta litigando con un buttafuori. Se non ci muoviamo ci chiudono fuori!' 'Ahahaha figurati se non finiva a litigare con qualcuno...Corriamo, dai!' 'Voi non venite?' chiesi a Matteo e Pedro 'No, ci godiamo l'alba, tanto anche da questa spiaggia si raggiunge il parcheggio dove c'è la nostra auto. Buon rientro!' 'Grazie della serata' gli urlammo correndo via.
Tornammo in campeggio, dormendo sui sedili posteriori, mentre Enrico ci cazziava e Leo guidava. Ci chiese cos'era successo, ma noi ridevamo come due scemi e basta, mentre cercavamo di non fare troppo casino. Andai in bagno e Pedro venne con me. Mentre ci stavamo lavando i denti scoppiammo a ridere, imbrattando gli specchi di ...