L'estate coi cugini [parte 2]
Data: 01/05/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: alchest, Fonte: Annunci69
... Gli piacerà sicuramente perché hanno lo stesso nome' 'Perché non andiamo a cercarlo, allora?'. Lui sorrise, si staccò un attimo dalla mia presa e guardandomi negli occhi mi disse 'Perché invece non andiamo a divertirci?' mi prese una mano aspettando una mia reazione. Io sorrisi, presi la mano di Pedro alle mie spalle e mi lasciai portare da loro. C'era un cortiletto, comunicante con la boscaglia lì dietro, o almeno così avevo sentito dire da Enrico. Mentre mi lasciavo portare vidi Pedro, lo chiamai e si girò subito. Parlava con sconosciuti, quindi mi raggiunse. 'Questa non te la devi perdere, seguici' gli dissi. Andammo nel cortile, mi lasciò la mano e li seguimmo. C'era in effetti questo boschetto, molto buio, ma potevi distinguere le ombre di chi era lì appartato. Soprattutto perché, lontani dalla musica, sentivamo ogni tanto qualche troietta gemere. 'Sai cosa sta per succedere, vero?' dissi al mio amico Pedro ridacchiando, un pò sverso col terzo cocktail in mano arrivato non so come. Lui non mi rispose, si tirò giu la lampo e mi cominciò a limonare. Era piu porco di me! Lo presi per i fianchi passando le dita dentro il suo slip. fino ad arrivare al culo, passando tutte le mie mani sulle rotondità di quel culetto sodo. Lui mi mise le mani tra i capelli, tirandoli ogni tanto, mentre mi limonava con durezza, mordendo lingua e labbra. Ad ogni bacio diventavamo piu intensi, guardandoci ogni tanto per ridere e riprendere a baciarci. Sentii qualcuno dietro, poi, mettermi le ...
... mani sotto la maglia per farle poi scorrere su, verso il petto, fino ai capezzoli, strofinandoli con le dita. Prese a baciarmi il collo, cosa che mi faceva letteralmente impazzire, tanto da perdere il controllo e cominciare a godere a voce alta. 'Quanto sei sexy' mi disse. Era Matteo. Aprii gli occhi e, di fronte a me, Pedro e Pedro stavano facendo lo stesso. Poi, richiusi gli occhi, Matteo mi infilò le mani negli slip, afferrandomi il cazzo. Prese la pelle e la tirò giu stringendo forte il pugno, per sentire quanto potevo pulsare. Il cazzo mi stava esplodendo dall'eccitazione. Qualcuno prese a succhiarmelo, non so chi dei due Pedro, ma decisi di godermi il tutto ad occhi chiusi, con la lingua di Matteo sul collo e quella di Pedro sul cazzo. Gemevo così profondo che mi partii un colpo di tosse. Bevvi un goccio del cocktail che avevo in mano e Matteo si staccò dal collo per avvicinarsi a berlo anche lui. Aprii gli occhi, aveva il cazzo fuori dal pantalone, bello barzotto e gocciolante. In ginocchio c'era il mio amico Pedro che, alla vista di quell' arnese autolubrificato, prese a leccarlo dolcemente assaporando quel miele. Sopra, intanto, Pedro che limonava il suo fidanzato e io a godermi la scena. Tutti e tre col cazzo di fuori e Pedro a succhiare. Poi si alzò, per segarsi anche lui unendosi a quel bacio così erotico. 'Venite' ci disse Pedro. Qualche metro sembrò un migliaio di km con i pantaloni abbassati, ma pian piano sentimmo sotto i piedi la sabbia e il rumore delle onde ...