Messico:una bellissima vacanza di tanto tempo fa
Data: 28/04/2023,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... comportarmi. Se toccare e chi toccare per prima delle due. Non volevo creare problemi. Tra amici…. Stavo a pancia all’aria rimuginando e così mi addormentai. Quella notte andò così. Al mattino erano nude in giro per la camera ed anch’io mi adeguai. Giocando al calcio non ho mai avuto vergogne di questo tipo. E poi il mio battacchio, pur essendo normale, il suo lavoro lo faceva bene. Non stupitevi, lo stare nudi fa parte degli sport collettivi, per esempio calcio, rugby; finito il gioco si fa la doccia insieme e si è tutti nudi e ciò è naturale. Se si fa l’amore insieme è naturale essere nudi e vedersi. Certo la prima volta guardi con attenzione, non mostrata, il corpo del partner che fino a quel momento non avevi visto bene, ma passata la curiosità…. Io ero già stato su alcune spiaggi di nudisti e certi imbarazzi con l’altro sesso li avevo ormai superati. A vederle insieme nude mi sorpresi a coglierne le differenze e le mie preferenze. Laura capelli sul chiaro, Scilla scuri. Per me indifferente. Le tette di Laura più grandi, che ondeggiavano ai suoi movimenti, attiravano più di quelle di Scilla che da altra parte aveva due capezzoli da paura. Voto pari. Due fisici leggermente diversi: Scilla più slanciata; Laura più curve. Altezza simile. Visi? Ambedue attraenti, più dolce Laura, più viva Scilla. Culo: voto dieci a tutte due. Inutile continuare. Due gran fighe. La mia preferenza? Chi coio coio. Con minigonna, scarpe da tennis e camicetta, in giro in coppia facevo voltare i ...
... ragazzi e gli adulti. In costume…lasciamo perdere gli sguardi allupati… Il giorno successivo ci fu un cambiamento di programma. Decidemmo di fermarci almeno altri due giorni a Puerto Escondido. Era un posto troppo bello per abbandonarlo velocemente. Si stava troppo bene e “spezzare” il viaggio con delle giornate di mare non guastava. Decidemmo di passare la giornata in spiaggia e a pranzo mangiammo dove avevamo cenato la precedente sera. Ci rosolammo al sole con sommo gaudio anche se eravamo già abbastanza abbronzati sin dalla partenza. Sia loro che io avevamo fatto già dei week end al mare e per il resto l’andare in giro manteneva e migliorava la nostra abbronzatura. Ma in quei giorni, in costume, le demmo una bella botta. Io allora avevo un altro fisico e mi potevo permettere di indossare i mitici Speedo, costume da bagno famoso ai quei tempi. Loro indossavano dei due pezzi colorati che coprendole parzialmente ed evidenziando le loro fisiche fattezze sicuramente contribuirono ad alimentarono i sogni dei residenti al mare (di turisti nemmeno l’ombra). Forse quella notte qualche femmina locale avrà goduto di quanto il proprio uomo aveva visto in spiaggia. Nel tardo pomeriggio accadde un episodio che ricordo con piacere di quel breve soggiorno. Eravamo rientrati in camera, accalorati e sudati, dopo una escursione fatta nel primo pomeriggio nella giungla fatta accompagnati da un “locale che ci volle far vedere i segreti del luogo. Poca roba, ma comunque una passeggiata divertente ...