1. RITA


    Data: 17/04/2023, Categorie: Etero Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... ospitarla per quanto tempo voleva, e Rita si è accasciata di nuovo. Lo spettro delle difficoltà economiche le si era parato ancora davanti terrorizzandola.
    
    – Rita… io conosco un altro modo per guadagnare….. non avrei mai voluto dirtelo ma se lavori da hostess per ora non se ne trovano… Qui c’è Costanza che ha avuto lo stesso problema…-
    
    Ha lasciato la frase a metà, indicando con la testa l’altra ragazza presente al colloquio, con cui Rita ha già lavorato come hostess pur non diventandone amica, e Rita ha compreso solo che c’era un altro modo per vivere. Non si è domandata quale, si è buttata sull’esca come una trota vorace abboccando all’argomento.
    
    – Non importa Matilde. Devo lavorare per vivere. Cosa devo fare? Andare fuori città? Prendere di meno per lo stesso lavoro? Ditemi, il lavoro non mi spaventa. –
    
    E Matilde le ha spiegato, alternandosi con la sua complice Costanza nel discorso.
    
    – Ecco, vedi… non è una cosa facile, e infatti a te non l’ho mai proposta, perché speravo non ce ne fosse bisogno, che tu potessi continuare a lavorare come hostess a lungo. –
    
    – Cosa c’è? Dimmi tutto –
    
    – Beh, tu non te ne sei mai accorta ma c’erano due tipi di hostess agli eventi a cui hai partecipato: il secondo non è come te… il loro lavoro non finiva con la cena o con il convegno…. –
    
    Rita comincia a capire e inorridisce, ma subito Costanza interviene:
    
    – Ho fatto la tua stessa faccia quando Matilde me lo ha detto… ma poi ho scoperto che non è poi così brutto sai? ...
    ... –
    
    – Vuoi dire che tu…. Che io dovrei… –
    
    – Non è un obbligo, però queste persone spesso, sempre più spesso, non si accontentano di avere una bella donna vestita elegantemente vicino a loro durante la cena. Vorrebbero anche… proseguire l’incontro. Gli invitati ai convegni si aspettano che le hostess siano… disponibili anche oltre l’orario normale. –
    
    – Ma è… ma è… –
    
    – Sì, dillo pure, è fare la puttana. Anche io la pensavo così quando ho iniziato, ma ora non mi dispiace, anzi. Si fanno bei soldi e in fondo cosa mi costa? Sono gentile con queste persone e loro sono gentili con me, spesso capitano anche begli uomini con cui andresti anche gratis e poi… l’alternativa è la miseria. –
    
    Costanza e Matilde magnificano l’attività ad una sempre più sconcertata ed impaurita Rita che, alla fine, si convince che il diavolo non è poi così brutto, o quantomeno che è l’unica via che le resta.
    
    – Devo pensarci, scusatemi, vado a farmi una doccia… mi sento “sporca”. –
    
    Lascia le due donne in salotto e si tuffa sotto l’acqua bollente ripensando alla discussione.
    
    Le altre due invece continuano a parlare, e se Rita le potesse sentire fuggirebbe via all’istante:
    
    – Bene, ci vorrà veramente poco a convincerla. Il difficile è il primo passo, gli altri vengono da soli. –
    
    – Sì, e prima o poi scoprirà che le abbiamo detto una marea di cazzate. Le basterebbe parlare con le altre hostess per sapere che solo poche, come me… arrotondano la paga vendendosi –
    
    – Per questo conto su di ...
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