RITA
Data: 17/04/2023,
Categorie:
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... muro della realtà riportandola indietro, a rimpiangere il momento in cui si è lasciata andare, e più vede in sogno l’espressione sul volto di Vittorio e più odia se stessa e Dario, in un altalenarsi di sentimenti profondi e contrastanti che la fanno svegliare in un bagno di sudore, affatto riposata dopo la notte peggiore da quanto tutto è iniziato.
Nel frattempo, Gloria e Vittorio proseguono la loro unione felice, benedetta dall’annuncio dell’arrivo di un bimbo. Tutto sembrerebbe andare per il meglio ma su di loro pesa, condizionandoli, l’umore del padre che vanno spesso a trovare. Questi, da quel giorno maledetto, è intristito, non gli hanno più visto un sorriso sul volto e, intuendone i pensieri, loro stessi hanno rielaborato gli avvenimenti e le prese di posizione. Il tempo passato, l’essersi incontrati ed aver ricostruito una vita felice, tutto concorre ad essere “più buoni”. L’astio dei primi tempi non c’è più:
– Papà mi ha detto: “sono felice di diventare nonno, ma lo sarei di più se avessi qui entrambe le mie figlie… anche chi ha sbagliato.” … Vittorio, anche io comincio ad avere dei dubbi, forse sono stata troppo cattiva? Non verso Dario, lui si è meritato tutto quello che gli può capitare, ma Rita è sempre stata più debole, facilmente preda di chi non ha scrupoli. –
I due sono sul divano di casa loro. Vittorio tiene una mano protettiva sulla pancia oramai evidente di Gloria e discutono della loro situazione.
– Forse ho fatto un errore anche io Gloria. ...
... Un giorno, uscendo dall’ufficio, l’ho vista nella sua auto. Mi fissava ed ho avuto l’impressione che volesse parlarmi. Ero indeciso, non era da lei, severamente voleva parlarmi credo fosse disperata. Poi sei arrivata tu… ed ho dimenticato tutto –
Fa un risolino Vittorio dando un bacio pieno di affetto a Gloria.
– Mentre ci baciavamo l’ho vista ripartire e, passandoci accanto, che piangeva. Chissà, forse dovevo fermarla, magari parlarle insieme a te, sarebbe stata un’occasione… ed invece ho lasciato perdere. Da allora non ho più notizie di lei –
– Nemmeno io, comincio a preoccuparmi, e se le fosse successo qualcosa? –
I due si guardano incerti, la loro felicità ha allontanato l’astio ed il rancore e si sentono sinceramente preoccupati per Rita.
Se conoscessero la sua situazione si preoccuperebbero ancora di più, perché Rita è veramente caduta in una trappola da cui non sa come uscire.
Matilde l’ha manipolata come meglio non poteva, trovandole dei lavoretti come hostess che le hanno permesso di tirare avanti con uno stile di vita simile al precedente se pur meno solido economicamente. E quando l’ha vista riprendere un po’ di fiducia in se stessa, quando Rita cominciava a pensare che il peggio fosse passato, l’ha riportata ancora sull’orlo del precipizio, col pericolo di perdere quel poco che stava riguadagnando.
Le è bastato dirle che c’erano pochissimi lavori come hostess, che non era più in grado di aiutarla in quel senso, se pur avrebbe continuato ad ...