1. Un gioco completamente diverso


    Data: 13/04/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... gettava con foga nel gioco, e nel fango.
    
    Mentre i giocatori e gli spettatori applaudivano quando il bastardo segnò due gol, il suo cazzo si dimenava e dondolava sotto il raso sottile mentre anche lui dondolava.
    
    Finalmente il momento che stavo aspettando, la fine della partita. Fischiai e guardai i ragazzi radunarsi ed uscire dal campo. Daniele, Stefano e Paolo uscirono insieme, la vista collettiva delle loro chiappe fece passare un brivido nella mia spina dorsale. Piccoli coglioni, pensai, io so dove state andando!
    
    E, come pensavo, quando entrai negli spogliatoi, non vidi i tre segaioli. ‘Calmati’ Pensai mentre le mie pulsazioni acceleravano: “Bella partita, ragazzi!” Gridai: “Sono orgoglioso di voi. Ora non fate troppo chiasso, ci vediamo la settimana prossima.” Chiusi la porta dietro di me e mi diressi verso la parte in disuso per entrare dalla porta esterna della quale avevo una chiave.
    
    Il cuore batteva forte mentre facevo scivolare la chiave nella serratura e la facevo girare il più silenziosamente possibile. La serratura scattò, ora la porta si poteva aprire. Ascoltai per un secondo prima di entrare, sì, sentivo delle voci smorzate. Il mio uccello si contorse e la mia bocca divenne asciutta.
    
    Aprii la porta, entrai e la chiusi dietro di me. Come il sabato precedente Daniele era in piedi con l’uccello che sporgeva dalla gamba degli shorts. Mi aspettava un bello spettacolo, o perlomeno così pensai.
    
    “Cosa succede?” Gridai il più indignato ...
    ... possibile.
    
    Daniele sembrò sorpreso dalla mia intrusione ma non fece alcun tentativo di smettere quello che evidentemente stava facendo con gran piacere, menarsi l’uccello.
    
    “Salve signore!” Disse sfrontatamente: “Stiamo solo facendoci una sega, signore, sa, come tutti gli studenti. Lei non lo faceva alla nostra età?”
    
    Un altro brivido di eccitazione scese lungo la mia spina dorsale, sentire quel culo stretto parlare così con la sua affascinante giovane voce da adolescente era qualche cosa che avevo immaginato spesso, ma nella realtà faceva impazzire!
    
    “Io facevo quelle cose nel riserbo della mia camera.” Asserii: “Non in un luogo pubblico coi miei compagni di squadra.”
    
    Lui si limitò a sorridere e tirò indietro il prepuzio sulla sua verga, un’azione che attrasse il mio sguardo come una calamita attira il ferro. Gli altri ragazzi non dissero nulla ma sembrava che anche loro non fossero preoccupati per la mia intrusione.
    
    “Forza signore” Mi esortò Daniele: “Perché non si unisce a noi. Mostri a noi ragazzi come si masturba un vero uomo.”
    
    Non potevo credere alle mie orecchie: “Cosa hai detto?”
    
    Daniele ghignò con un sorriso da orecchio ad orecchio.
    
    “Ho detto perché non si unisce a noi e ci mostra come un uomo adulto si masturba l’uccello duro.”
    
    “È quello che pensavo di aver sentito. Non ti preoccupi di essere sorpreso a masturbarti, non è vero ragazzo?”
    
    Lui diede un’altra strofinata al suo pene e fece uscire un fiotto di pre eiaculazione dalla fessura.
    
    “Perché dovrei? ...
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