1. L’assistente involontario


    Data: 06/04/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Michellerimini, Fonte: Annunci69

    ... le riviste porno poi ne piegò una e la pagò, dopo di che la nascose nello zainetto da cui non si separava mai. Il passaggio successivo mi colpì perché volle entrare in una farmacia e, con mia sorpresa, chiese un lubrificante anale e una confezione di preservativi. Mi sentivo sprofondare e credo di essere diventato più rosso di un semaforo ma la farmacista fu molto professionale e si comportò come se avessimo ordinato un’aspirina. Anche questi pacchetti finirono nello zainetto ed ora eravamo pronti per tornare dai compagni.
    
    Il resto della giornata lo passammo quasi sempre separati ma il pensiero di quello che aveva comprato mi trapanava il cervello e mi chiedevo cosa avrei preferito se la crema o il preservativo! Entrambe le situazioni mi avevano intrigato soddisfatto e ora non sapevo cosa decidere. Fu così con sorpresa che ad un certo punto Miloslaw mi passò vicino e mi sussurrò in modo che gli altri non sentissero:
    
    - “Non preoccuparti! Ce n’è per tutti e due!”.
    
    Mi venne da ridere perché anche se non sembrava, lui mi guardava e aveva capito cosa mi inquietava e con una sensibilità sconosciuta ai più mi aveva tranquillizzato. Era un ragazzo meraviglioso e non dovevo temere niente con lui. Quella sera, rientrati in albergo, facemmo la doccia insieme, non aveva più senso separarci e così potevamo toccarci e darci già qualche assaggio di quello che avremmo fatto dopo. Terminata la cena ci avviammo per un giro in città ma, passato un quarto d’ora, Miloslaw chiese al ...
    ... professore se poteva rientrare con me dato che era stanco per la giornata trascorsa. Il professore acconsentì e io mi dichiarai disposto a rinunciare al piacere di passeggiare con i compagni per accudire il più sfortunato di noi.
    
    Appena girato l’angolo volammo quasi verso l’albergo. In un attimo eravamo in stanza e freneticamente spogliai Miloslaw e poi mi denudai completamente. Ci sistemammo sul lettone con tutti i libri usciti dallo zainetto sparpagliati. Cominciammo dalla rivista. Appena mi resi conto di cosa si trattava gli dissi:
    
    - “Sei un porco!” Era una rivista gay. La sfogliammo una prima volta velocemente, poi ritornammo ad assaporare tutti i racconti ed i servizi lasciando che essa facesse i suoi effetti sui nostri uccelli. Mi immersi a lungo nelle immagini che mai avrei pensato di guardare ma stavolta mi ci immedesimavo addirittura. A volte in quello che aveva il ruolo attivo, altre in quello passivo. Oramai eravamo belli caricati dal giornale porno e potevamo dedicarci a noi.
    
    Pensai che preoccuparsi non serviva a niente e che dovevo solo godermi la situazione. Ci abbracciammo e ci baciammo a lungo poi Miloslaw si stese a schiena giù e mi fece cenno di mettermi a cavalcioni a 69. Mi ritrovai con la faccia sopra il suo uccello. Lo ammirai per qualche attimo poi, preso da una strana voglia, lo afferrai e lo portai alla mia bocca. Il gusto non era male e cominciai a leccare, poi inghiottii il glande e fui colpito da una scarica di sensazioni pazzesche: mi piaceva! ...
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