La commessa dell'intimo 01 - Racconti Erotici

La commessa dell'intimo 01

... cortesia”

“Grazie signorina ....” lasciai la pausa affinché mi potesse dare il nome

“Maddy” ,“Maddalena”, forse per correggere quell’eccessiva confidenza che si era lasciata scappare.

Poi accortomi di una cosa feci il vero bastardo.

Un alone scuro nel cavallo dei suoi jeans a vita bassa faceva bella mostra di sè.

Possibile che si fosse veramente bagnata?

Azzardai

“Belli i suoi jeans” dissi distogliendo gli occhi dai suoi e puntandoli lì, alla fonte del piacere.

“da tanto che cercavo una in grado di indossarli così”

Mi voltai e sparii lasciandola lì, suppongo nel pieno dell’imbarazzo per essere stata scoperta.

Avevo deciso di divertirmi con Maddalena.

Tre o quattro giorni dopo ripassai al negozio.

Era un giorno infrasettimanale ed era molto meno affollato della volta precedente. Studiai la situazione.

Entrai senza farmi notare, volevo che venisse lei da me.

Mi misi di spalle ed aspettai facendo finta di cercare qualcosa, sempre tenendomi di spalle rispetto a lei.

“Come posso esserle utile signore”

“Grazie Maddalena, avevo proprio bisogno di un consiglio”

Si raggelò e si mise una mano alla bocca come per impedirsi di urlare.

Poi cerco di riprendere il suo self control, ma io non smettevo di guardarla dritto negli occhi.

Ancora un misto di fuga e lotta lessi nei suoi movimenti.

La “ragione” prevalse.

Tutte quelle norme comportamentali apprese con la socialità ebbero la meglio sugli istinti.

Non cercò di scappare ...

... come intimamente avrebbe voluto, si “ricordò” di essere una commessa difronte ad un cliente.

Cercò di essere sciolta

“Buongiorno, mi dica pure come le posso essere utile”

La portai al reparto intimo maschile.

“Vede signorina io” e nel dirle questo mi avvicinai di più a lei, anche oltre il consentito, valicando la minima distanza sociale ammissibile tra sconosciuti, “avrei bisogno di uno slippino elegante ma nello stesso tempo contenitivo.

Ho sempre difficoltà al mare a trovare un costume che possa contenere bene la “mercanzia”, mi capisce? per quello vado sempre alle spiagge nudiste, lì il problema non si pone”.

La povera Maddalena non sapeva più che dire, la vidi diventare di tutti i colori.

“Le saranno capitati ancora dei clienti come me. Ecco facciamo finta che ora entri da quella porta Rocco Siffredi, che slip le consiglierebbe per contenere quella “mercanzia” pregiata?”

Avrebbe voluto scomparire

“Ha presente le dimensioni di Rocco vero?”

Per non esagerare troppo mi diressi verso la corsia dei boxer.

“Mi sa che dirotterò la mia scelta sui boxer, Grazie signorina Maddalena”

Andai verso la cassa. Pagai e la salutai come niente fosse e me ne andai.

Vi feci ritorno con la signora del primo incontro. Aspettammo finché lei fu libera e ci facemmo servire da lei.

Cercò di non guardarmi, sfoderò un sorriso di circostanza e si mise a disposizione della signora.

In quell’occasione feci scegliere alla mogliettina dei capi intimi audaci. ...