Un pic nic in tenda
Data: 02/04/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: DPCouple, Fonte: Annunci69
... quell’anguilla verso la sua tana.
Con lei sempre distesa lui si mise in ginocchio e tenendola per le caviglie le teneva le gambe sollevate e divaricate, mentre muoveva il bacino seguitando a penetrarla. Entrambi ansimavano e nella tenda l’odore di maschio e di sesso saturava l’ambiente, facendo fermentare ancora di più gli ormoni del desiderio.
Nel frattempo anche gli altri ragazzi avevano fatto ritorno al villaggio della trasgressione e si erano seduti attorno alla tenda godendosi lo spettacolo.
Il primo ragazzo confessò di averla penetrata e di aver fatto fatica a resistere al suo pompino. Raccontava agli altri che era la miglior succhia cazzi che si potesse desiderare, da perderci la testa.
I tre restarono a guardare e non potei far a meno di notare che erano tutti eccitati e di tanto in tanto si toccavano pur senza estrarre il cazzo dai pantaloncini.
Nel frattempo la tenda continuava a muoversi, il ragazzo era sempre più eccitato ma non dava segni di cedimento. Anzi, la girava a destra e sinistra con molta facilità, cambiando moltissime posizioni ma sempre mantenendo lui il ritmo del gioco, forse per non far stancare Cri che in effetti era ancora bella attiva e in forma seppur ansimante e sudata.
Ad un certo punto il giovane nero fece mettere Cri a pecorina e iniziò a montarla come una cagnetta in calore. Lei gradiva molto ma fu solo in quel momento, mentre si trovava a quattro zampe con la testa fuori dalla tenda e il culetto scopato, che si accorse ...
... della presenza degli altri ragazzi.
“Oh cazzzo..! che imbarazzo, non vi avevo notato..” riuscì a dire tra un mugugno e l’altro.
Intanto io mi avvicinai e le chiesi se era stanca ma lei mi rispose che le piaceva un sacco, che voleva continuare, solo aveva sete e le passai la bottiglia di gatorade.
Lei bevve e si girò passando poi la bottiglia al black che aveva rallentato la penetrazione e si mise a bere fermandosi con il suo cazzo dentro di lei.
Approfittai della pausa per invitare gli altri ragazzi ad avvicinarsi e mentre il ragazzo di colore penetrava nuovamente Cri, lei si ritrovò con altri tre cazzi davanti al viso.
I tre avevano iniziato a masturbarsi e lei non si fece pregare e iniziò a leccarli uno dopo l’altro. Un cazzo normale e depilato simile al mio, un altro più piccolo e infine il cazzone del rastone che era bello grosso ma piuttosto peloso, all’apparenza nemmeno troppo profumato, ma Cri stupendomi e dimostrandomi che era davvero arrapatissima, non esitò a leccarlo per bene e ad assaporare anche quel sapore di maschio alfa.
Ad un certo punto il nero si bloccò all’improvviso e estraendo di colpo la sua asta da Cri andò ad appoggiarla sul suo viso e lei mollando di colpo gli altri cazzi fu subito pronta ad accogliere quel bestione nella sua bocca e a farsi schizzare tutto il suo sperma caldo direttamente in bocca. Era davvero impressionante vedere quel tronco nero in tutto il suo vigore scaricare tutta la sua sborra in bocca a Cri che ovviamente non ...