Un pic nic in tenda
Data: 02/04/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: DPCouple, Fonte: Annunci69
... contrario dell’altro che era un moro, occhi e capelli scuri, carnagione super abbronzata che accanto all’altro pareva essere mulatto ma che probabilmente aveva solo origini del sud.
D’improvviso il telefono di quest'ultimo squilló ed egli si allontanò incamminandosi verso la strada. Fu di ritorno una decina di minuti dopo seguito da un altro ragazzo che li aveva raggiunti. Un bel ragazzo di colore, alto e magro con una spiccata accento bergamasca.
La giornata scorreva via liscia come l’olio, il sole era alto nel cielo e nonostante fossimo in mezzo a cime che toccavano i duemila metri, non c’era molta aria e il clima era piuttosto afoso.
Ovviamente ogni tanto mi divertivo a stuzzicare Cri e gli chiedevo quale dei ragazzi le piaceva di più e quale si sarebbe “fatta”. Era chiaro che erano molto diversi tra loro ma lei riuscì a trovare il lato sexy di tutti. In pratica si sarebbe fatta scopare volentieri da ognuno di loro. Sapevo che vederli tutti così, mezzi nudi, sudati e bagnati la eccitava molto, e ne ebbi la conferma quando allungai la mia mano tra le sue cosce e me la ritrovai zuppa dei suoi umori caldi.
La stuzzicai ma lei mi lasciò fare, anzi, tentò di accarezzarmi sfiorandomi il cazzo già bello duro, ma desistì per paura di essere notata. Era intenta alla lettura di uno dei suoi “mattoni”, ma stranamente non era molto concentrata, si vedeva che era più attratta dai discorsi dei ragazzi e ogni tanto non mancava di dare qualche occhiata verso i cinque che si ...
... divertivano a poche decine di metri da noi.
All’improvvisò però un episodio fece incazzare Cri: un getto di acqua gelida la colpì improvvisamente, bagnando il libro e pure la sua maglietta.
Lei ebbe come un gesto di stizza, d’altronde conoscevo bene la sua impulsività, e quando esclamò : “ma cazzoo!!” non mi stupii, ed anzi la mia mente in un lampo si illuminò!
Il ragazzo moro si avvicinò e chiese scusa.
Lei subito, lasciando da parte il rancore, gli sorrise e gli rispose: “non fa nulla, tanto fa caldo.. anche se però il libro non è mio è gradirei restituirlo ancora intero alla biblioteca!.. visto che uno l’ho già dovuto pagare..”
“Ah scusa.. non l’ho fatto apposta, vuoi che riparo al danno fatto?.. se te lo devo pagare dimmelo tranquilla..”
“No figurati.. ci mancherebbe.. lo metto un po’ al sole ad asciugare”.
Ma lì intervenni io: “bhe si c’è qualcosa che potresti fare per riparare al danno..” e subito Cri mi rifilò una violenta gomitata per farmi star zitto.
“Ah si?.. tipo?.. cosa posso fare?..” mi domandò incuriosito il ragazzo.
“Bhe visto che gli piaci molto potresti farla divertire in altro modo..”
Lui ci guardò perplesso per capire se scherzavo, mentre Cri arrossì, mi fulminò con gli occhi e mi disse di stare zitto.
Lui la guardò negli occhi e si illuminò! “Posso toglierti la maglietta?” le disse “così la stendo accanto al fuoco e tra 10 minuti è asciutta”.. Lei rispose prontamente di no. Spiazzata e stregata da quel bel corpo giovane e ...