Master Satisfaction
Data: 23/07/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Lesbo
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... lui. E’ un uomo dai talenti innumerevoli e la sua compagnia è molto piacevole… L’indomani mattina alle sette sarà libera di andare. Ma se vorrà trascorrere ancora qualche ora con lui potrà farlo. Lui di sabato non esce dal letto prima delle nove. Di solito si trattengono tutte. – Olivia era sempre più scioccata. Non chiese dettagli su cosa le avrebbe fatto, ma sorprendentemente chiese. – Perché lo fa? – Anche la bionda era sorpresa, ma si riprese in fretta. Sorrise e poi rispose. – Gli piace dare ed ottenere piacere. Di solito si fida del mio giudizio, ma casualmente era di fronte al video quando lei si è mostrata nuda e mi ha detto “bella questa, vedi di convincerla”. Per cui – Anna sorrise ancora, – lui la desidera e questa è la migliore premessa per un bell’incontro. Infine, ma di questo non deve tenerne conto. Se non riuscirò a convincerla, visto che lui ci tiene tanto, io verrò punita. – – oh, mi dispiace. – rispose Olivia, – lei è… anche la sua schiava. – Anna si mise in piedi, non indossava la gonna e neanche le mutandine, ovviamente quando era seduta non si vedeva niente e Olivia non se ne era resa conto. Però portava eleganti giarrettiere e calze finissime. Poi rispose – una delle sue schiave. Certamente la più anziana e quella in cui ha più fiducia, ma solo una delle sue schiave. Lei, corde a parte, non sarà trattata da schiava, ma da amante. Però – sorrise ancora Anna, – non sa cosa si perde. – Si girò e mostrò un bel culetto… con tante strisce. – – Oh – rispose ...
... ancora Olivia, – rimasta senza parole. Poi aggiunse, – no, non voglio essere trattata da schiava. – – Non lo sarà. Abbiamo detto che sarà un’amante. E lui fa quello che lei desidera, è capace di leggerle in testa, non si preoccupi. Ha tutte le schiave che vuole, quelle che desiderano esserlo. Chiaro? – – Sì – rispose Olivia. Poi aggiunse – ma allora è violento. C’è da fidarsi? – Anna era esasperata, ma mantenne la calma. – Le ho detto che lui è come lei lo vuole. – – Quindi lei… – – E’ evidente – rispose Anna. – Ma… – – Signora io devo essere punita per sentirmi sua. Non si preoccupi di me. – Olivia tacque. Poi Anna le lasciò un numero di telefono e le disse – mi chiami tra tre giorni per conferma o meno. Come vede può ancora desistere. Se entro tre giorni non chiamerà considererò l’appuntamento annullato. – Olivia chiamò tre giorni dopo e confermò l’appuntamento risparmiando Anna da una rigorosa punizione. Le due donne si misero d’accordo su dove e come vedersi. Anna consigliò Olivia anche su come vestirsi. Olivia aveva preparato la giustificazione per il marito. Lui aveva totale fiducia nella moglie e non avrebbe fatto niente per controllarla, ma lei non voleva problemi e si era preparata una storiella. Andava a trovare un’amica che non stava molto bene, una buona azione da samaritana. L’amica esisteva, era l’amica del cuore, erano cresciute insieme, l’avrebbe coperta, ma doveva inventare una scusa anche per lei, non poteva dirle che andava ad incontrare Master Satisfaction, ...