1. Giuliana, la nascita di una porcellina.


    Data: 22/07/2018, Categorie: Etero Autore: CARLOMARIABSX, Fonte: Annunci69

    ... infine, alle otto, 3 dei colleghi, essendo pendolari, lasciarono l’istituto.
    
    Così a continuare la ricerca rimasero solo Giuliana e Rino, un assistente anche lui piuttosto ‘anziano’ che da tempo sembrava avesse puntato Giuliana, lanciandole sguardi significativi.
    
    Era abbastanza tardi e poiché era venerdì a quell’ora di gente in facoltà ce n’era davvero poca.
    
    Benché fosse l’ultimo scorcio di settembre, faceva ancora molto caldo, per cui Giuliana aveva un vestito ancora estivo, leggero e corto appena sopra il ginocchio, così da far intuire la perfetta abbronzatura a cui lei, da vera patita del mare, teneva molto.
    
    Rino era anziano per modo di dire, visto che di anni ne aveva solo 26, ma era in Istituto da più tempo rispetto a tutti gli altri aspiranti assistenti.
    
    Era un tipo assai timido, molto garbato, da tempo le faceva una corte discreta con gli occhi, senza che però a lei importasse molto.
    
    Lei a volte si divertiva a giocare con lui, con qualche piccola provocazione, senza che però lui mai trovasse il coraggio di fare qualche mossa verso di lei.
    
    Quando gli altri andarono via, lui, in qualità di anziano, prese a guidare la ricerca, decidendo quali fossero i libri da consultare.
    
    La ricerca, vista l’importanza data dal professore, proseguì anche quando l’ultimo custode li salutò pregandoli di ricordarsi di chiudere tutte le luci prima di uscire.
    
    Giuliana non aveva problemi di orario, visto che Gabriele, per quel fine settimana non sarebbe tornato in ...
    ... città, a causa di sopraggiunti impegni di lavoro: non era la prima volta e per questo era molto arrabbiata, visto che secondo lei, per una coppia fidanzata da così poco tempo, vedersi spesso era, fondamentale.
    
    Giuliana, in verità, era incazzata nera fin dall’ora di pranzo anche perché sospettava che il motivo delle sue assenza non fosse realmente il lavoro, ma qualche giovane e avvenente collega di lavoro: doveva essere per questo che lui quando si vedevano non sentiva il bisogno di saltarle addosso, cosa che lei, invece, avrebbe decisamente gradito.
    
    Durante il giorno l’arrabbiatura era stata messa da parte per via dl lavoro, ma non era affatto scemata.
    
    Lei e Rino, per dare un’accelerata al loro lavoro prendevano appunti ininterrottamente e Giuliana cercava di non far caso al fatto che di tanto in tanto, le ginocchia del collega ‘casualmente’ si appoggiavano alle sue.
    
    Ad un certo punto fu necessario consultare un’altra serie di libri e Rino prese la scaletta salendo a scendendo decine di volte per prendere e riporre i libri dagli scaffali in alto.
    
    Perdevano un sacco di tempo a prendere e riporre i libri che a volte servivano solo per pochi secondi, giusto il tempo di consultare una notizia.
    
    Decisero così, che lui avrebbe preso i libri e senza scendere avrebbe dettato alla collega, così avrebbero risparmiato un sacco di tempo.
    
    Dopo oltre venti minuti Rino ebbe come un giramento e per poco non cadde dalla scaletta, così, quando si fu ripreso, decisero di ...
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