1. Giovane, carina e tentatrice


    Data: 22/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: JudeBannister, Fonte: RaccontiMilu

    ... non fossero modelli di perfezione e buona condotta. Il problema si pose proprio quando Marie finì col perdere la testa per uno dei clienti dell’azienda della mamma, un quarantenne divorziato e vivacemente donnaiolo.
    
    Garrett e Marie si erano conosciuti in casa di lui, quando lei era andata ad organizzare tutto il suo appartamento e il suo guardaroba. Si era da poco trasferito in città, in un villino signorile. Era un tatuatore abbastanza famoso a Londra ma che ormai aveva ampliato la propria attività al punto da non dover necessariamente lavorare attivamente nei suoi negozi. Quindi aveva deciso di allontanarsi da Londra per comprare una casa tutta sua dopo il divorzio, approfittando del fatto che i prezzi fossero decisamente meno onerosi della capitale. La loro relazione era iniziata quasi immediatamente: Marie, chiusa in casa dopo essere stata chiusa per anni in un collegio femminile, era più che felice di poter mettere le mani su un pezzo d’uomo come lui. La sua età non lo spaventava, anzi. Era estremamente felice di avere un posto comodo e lussuoso dove condividere notti di sesso e romanticismo, essere portata in giro per locali, vestirsi come una donna adulta e raffinata con quel bell’uomo al braccio. Tutto andava a gonfie vele ormai da mesi, il padre e la madre pensavano che i suoi weekend fossero passati nel mio monolocale o in qualche pub londinese insieme ai miei amici dell’università, come lei raccontava. Io stessa, invece, non la vedevo quasi più ormai, se non ...
    ... nelle occasioni in cui era a Londra con Garrett. Non che mi dispiacesse, ero più che felice per lei e per come la sua relazione andava avanti. Garrett mi sembrava seriamente innamorato di lei, e non ci aveva mai dato modo di pensare che fosse uno stronzo alle sue spalle o cosa. Fu a Natale che l’equilibrio magico si ruppe. Io ero tornata in Italia per passare in famiglia le vacanze, ma Marie, ingenuamente, continuava a sostenere di passare il tempo da me. Ovviamente, però, si era dimenticata di avvertirmi. Successe che in quel mese fuori Londra, su Facebook finirono innumerevoli foto di me con la mia famiglia, con i miei amici, nella mia città. E come se non bastasse, chiamai diverse volte la famiglia Darby per auguri e similari, facendoci parlare anche i miei genitori talvolta (c’era una sorta di amicizia telefonica tra loro, che si esauriva generalmente in auguri alle festività e ringraziamenti da parte della mia famiglia per essersi così gentilmente presi cura di me e via dicendo). Questo significò che, una volta tornata a Londra e poi a Southend on Sea, io finissi nell’occhio del ciclone insieme a Marie. Non racconterò tutti i dettagli, dico solo che ci sentimmo veramente come ragazzine. Marie fu costretta, suo malgrado, a rivelare dettagli della sua relazione e di Garrett, specie la sua età; che ovviamente fece andare su tutte le furie Keith e mi garantì una ramanzina per non aver aperto bocca ed aver coperto la figlia. Era una sera di venerdì, io sarei rimasta a dormire da ...
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