I racconti di Giò – 4. In ufficio con Riccardo e…
Data: 24/03/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Racconti Erotici,
Etero
Autore: GioiaFani, Fonte: RaccontiMilu
... piegata al suo fianco e poggio il piede dell’altra a terra.
Mi posiziono sopra la sua cappella e scendo. Lo sento scivolare dentro di me duro come il marmo e la voglia di cavalcarlo forte è davvero tanta ma Riccardo mi tiene ferma per i fianchi, mi fa piegare leggermente in avanti e prima che me ne possa rendere conto mi sbatte il suo uccello pulsante dentro al culo fino alle palle.
Una fitta lancinante mi fa quasi gridare ma non è solo dolore, è un misto di piacere ed eccitazione. Dopo un attimo realizzo di avere la fica e il culo completamente pieni di cazzo: la mia prima doppia penetrazione.
Il solo pensiero mi fa andare letteralmente via di testa e quando i due iniziano a muoversi velocemente scopandomi con forza il dolore sparisce lasciando il posto ad un intenso piacere mai provato prima.
Li sento ansimare e ben presto iniziano ad incitarmi.
«Dai, Giò, muovi ‘sto culo!» Mi dice Riccardo.
Io muovo il bacino andando incontro ai due cazzi che scorrono veloci dentro i miei buchi vogliosi che si dilatano e pulsano nell’accoglierli.
«Ti piace? Eh… Ti piace?» Mi chiede lui.
«…Sì…» rispondo io ansimando e gemendo.
«Mi ecciti… continua così…» Mi incita Riccardo.
«Voglio sentirti godere sul mio cazzo…» Dice Nicola e, dandomi alcuni colpi più forte, aggiunge: «Voglio scoparti per bene!»
Li sento scorrere veloci dentro di me, uno affonda, l’altro arretra, il mio culo ormai ben dilatato mi trasmette solo intense sensazioni di piacere. Ho già preso ...
... il cazzo di Riccardo nel culo altre volte ma nella doppia il piacere che mi procura è indescrivibile.
La mia voglia aumenta a dismisura e proprio in quel momento mi si piazza davanti Luca che me lo poggia sulle labbra. Non serve che dica nulla, sono così affamata che lo prendo subito in bocca iniziando a spompinarlo con una foga che non credevo possibile.
Sono piena di cazzo in ogni buco: fica, culo e bocca!
Mi pompano con forza mentre io succhio e spompino l’uccello che stringo tra le labbra con tutta la voglia e la passione di cui sono capace in questo momento. L’eccitazione che sto provando mi fa perdere ogni freno inibitorio, mi sento una gran “troia” e scopro che la cosa mi eccita a dismisura.
Li sento ansimare e gemere forte, forse mi incitano ancora, non lo so di preciso, la mia mente ormai è persa nel piacere che mi monta nelle viscere e che dopo poco libero gridando. Nonostante il cazzo di Luca che mi riempie la bocca il mio urlo riempie l’ufficio mentre il mio corpo è scosso da fremiti di piacere. La mia fica cola abbondantemente sull’uccello e l’inguine di Nicola che commenta: «Cazzo! Sei colata sul mio cazzo! Lo sento! Cazzo!»
Proprio in quell’istante, mentre ancora faccio fatica a riprendere il controllo di me stessa, Riccardo esce dal mio culo, lo sento ansimare e, dopo un attimo, mi riversa sul culo e sulla schiena una discreta quantità di sborra calda.
Il mio uomo finisce di svuotarsi per bene le palle ed ora è il turno di Nicola che mi fa ...