1. Mogli e donne


    Data: 24/03/2023, Categorie: Etero Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... guardare le tue prodezze. Io e tuo padre giocheremo a chi ti fa arrivare più lontano a calci in culo)
    
    “Tutto ok, amore”
    
    “Ti amo”
    
    “Pure io”
    
    Click
    
    Quando posò il ricevitore, Fabio si rese conto, con sconcerto, di avere il cazzo duro
    
    Anche se la voglia di sapere era tanta, Fabio si impose innanzitutto di masterizzare il filmato. Non voleva rischiare che, per qualsiasi motivo, il video andasse perduto. Quando terminò l’operazione, si ricordò di avere ancora il collegamento al programma aperto e fece per chiuderlo; con orrore, si accorse che due utenti già stavano in fila per scaricare da lui l’amatoriale di Simona e Donatella. Si affrettò a togliere il file dalla cartella condivisa: non sarebbe stato certo lui a divulgare in rete la troiaggine della consorte (Incredibile amatoriale da Roma. Donatella Bardi, professione avvocato, Cod. fisc. BRDDLL70F10H501C, gruppo sanguigno ORH+, residente in Roma (RM), Via Sofocle 10, e altre tre amiche se la spassano alla grande) . Attese che Sara andasse via per la pausa pranzo, poi avviò la riproduzione col cuore in gola; finalmente, avrebbe saputo.
    
    Ricominciò dall’inizio, soffermandosi su particolari ai quali prima non aveva dato importanza. Si accorse, ad esempio, che le maledette avevano mangiato a base di pesce; in particolare, un piatto di carta avanzato, lasciava intuire che come primo c’erano state le pennette al salmone (ricetta in cui eccelleva Donatella che, verosimilmente, aveva anche cucinato) accompagnate da ...
    ... almeno quattro bottiglie di vino bianco del quale, però, non riusciva a capire la marca. Il sistema di filodiffusione, poi, trasmetteva note di musica revival e, su un tavolinetto, erano state sistemate bibite varie. In pratica, l’insieme ricordava una festa delle medie.
    
    Quando erano arrivati i quattro uomini, la videocamera era passata nelle mani di Filippo, che aveva ripreso le presentazioni. Donatella e le altre, tranne Simona, sembravano sorprese; evidentemente non sapevano che ci sarebbe stata questa incursione.
    
    Ascoltando attentamente i dialoghi, Fabio ricostruì che i giovinastri erano passati soltanto per un salutino, dovendo andare poi in qualche locale da fighetti di cui, fino a quel momento, ignorava persino l’esistenza (se ne annotò comunque il nome; era sempre un bene conoscere le abitudini del nemico).
    
    Una cosa che non gli sfuggì, fu lo sguardo ammirato che si scambiarono il ragazzo di colore e quello con la coda di cavallo. In effetti, le quattro ragazze erano acchittate in alta uniforme, dovendo a loro volta concludere la serata in un qualche disco pub e, cosa che risultava lampante, sembravano abbastanza alticce e su di giri. Il tizio con gli occhialetti si era avvicinato alla videocamera, impallando la scena, e aveva detto qualcosa all’orecchio di Filippo che, subito dopo, aveva proposto un bel brindisi in onore di Simona. Dopo di lui, lo stesso avevano fatto gli altri tre, tradendo le loro intenzioni criminose. Fabio guardò impotente Donatella bere ...
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