Mogli e donne
Data: 24/03/2023,
Categorie:
Etero
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... sostiene il tanga. Si piegò anche lui per leccarle per bene la figa . Mia moglie sembrava indifferente alla cosa ,ma dopo un po’ , lui : è inutile che fai finta di non sentire, hai la figa che è un lago. Sei una troia . ( il linguaggio si era adeguato alla situazione). Si risollevò e fece una cosa che mi sorprese; le schiaffeggiò le tornite chiappe con delle sculacciate ben assestate e le diceva: troia, sei una troia a cui piace il cazzo Mia moglie non parlava ,ma non si spostava. Potevo vedere i primi segni rossi sul suo bianco culo Quando lei disse: no, basta poi, si vede…Lui disse: allora dillo o non smetto. E lei: si, si sono una troia e mi piace il cazzo Lui smise e si mise in posizione per chiavarla ,ma lei: no, il preservativo… il patto Si, hai ragione ed io mantengo i patti. Dal conosciuto comodino tolse la scatola dei preservativi e ne prese uno, ma non lo “indossò”. Lo diede a mia moglie e le disse: mettilo tu come hai imparato. Lei, come una esperta del mestiere ,lo mise in bocca tra le labbra e si chinò sull’uccello. Facendogli un profondo pompino glielo fece” indossare”, poi si si giro per farsi scopare. Lui disse: no, sul letto; ma lei: non abbiamo tempo. Lui non deve svestirti. Tira su il vestito . Mia moglie si stese sul letto ed aprì le gambe facendo risalire il vestito e spostò sul lato il tanga. Lui si stese su lei ,puntò il cazzo alla vagina ed entrò. Dopo un po’ lo estrasse dalla passera e facendole alzare le gambe lo spinse contro la rosetta anale. Era ...
... un cazzo di normale dimensione , per giunta bagnato dagli umori, e penetrò senza fatica. Mia moglie strinse le labbra ma non parve provasse dolore. Sapevo che era abituata ad altri calibri. Si occupò per qualche “breve” minuto del culo per poi rimetterlo in figa. Mia moglie, come una puttana al lavoro, guardava l’orologio come fosse un rapporto a tempo, ma a lui non fregava nulla. Le fece mettere le gambe intorno ai fianchi e “partì” a ritmo di sborrata. Mia moglie: attento mi sciupi la camicetta( ????) Ma lui sapeva cosa fare . Disse: godiamo ( non disse vengo o godo, godiamo. Plurale.) Mise ambedue le nani sotto il suo culo” irrigidendo” la base d’appoggio del culo, che non potesse “affondare” nel letto, per favorire le penetrazioni e cominciò a scoparla con movimenti veloci e profondi Mia moglie in breve cominciò a godere partecipando alla scopata . Non fingeva, godeva. Si vedeva che godeva.. si si ..diceva …..e lui ..si si sei una troia. Lei aveva la bocca spalancata che cercava aria , sintomo di godimento. Le catturò la bocca cercando di inserirvi la lingua. Lei si spostò. No, non voglio, ma ulteriori profonde penetrazione le fecero perdere lucidità e la bocca riprese quella di mia moglie e le lingue si unirono . Sentivo mugolare. I movimenti dei loro corpi continuarono convulsi ancora un poco poi si chetarono. Lui era venuto ed anche lei. Qualche secondo di quiete poi lui si rialza e lei immediatamente allunga la mano sincerandosi che il preservativo ,recante lo sperma ...