Mogli e donne
Data: 24/03/2023,
Categorie:
Etero
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... persone esterne al palazzo e sentito schiamazzi e … ..E io devo dire bugie.. che no, sono persone di uno studio legale che alloggiano qui in occasione di trasferte di lavoro ed altre storie. Gli accordi sono che voi due volte al mese ,una volta a testa lei e la sua amica (notai il suo dare sempre dando del lei), eravate a mia disposizione per mezzora per tutto quel che volevo. Adesso tocca a lei, ma sono passate tre settimane da quando ho incontrato la sua amica ,l’avvocata Simona, (continuava ad essere deferente anche in queste occasioni)e …non si fa, disse scuotendo la testa, i patti sono patti. Mia moglie: scusi ha ragione non capiterà più ,non è colpa mia ma…….. Bha, be, che sia l’ultima volta. Facciamo… che mezzora passa in fretta. Almeno si messa come mi piace? La sua amica la volta scorsa è stata fantastica. Si, si ho fatto. E allora sa cosa fare. Mia moglie poggia la borsa sul tavolo e si allontana da lui che si siede sul divano Si pone di schiena a lui e si piega lentamente, ma proprio lentamente. La testa scende verso il basso ,le mani passano dai fianchi alle cosce arrivano alle ginocchia e poi si stringono intorno alle caviglie . In quel lento movimento il vestito tendendosi è salito sino all’inizio dei glutei per restare li bloccato, perché stretto, lasciando scoperto parte del culetto . Lui seduto si era slacciato i pantaloni ed aveva estratto il membro e lentamente si segava guardando il panorama offerto da mia moglie Poi spazientito dal vestito che le ...
... copriva parzialmente i glutei disse :lo tiri su con le mani. Mia moglie con una mano lo sollevò facendolo arrivare alla base della schiena. Il culo, nella sua bellezza, era completante esposto. Lo si vedeva tutto perché mia moglie indossava un tanga, presumo, poiché da dietro si vedeva solo il filo di tessuto che si insinuava nel solco del culo. Un culo alto, tondo, imperiale. Lui le disse: si così bravissima . Rimira il posteriore di lei per un paio di minuti continuando a segarsi l’uccello diventato rigido, era un uccello ,a vista, di normalissime dimensioni. Le disse: venga. Mia moglie si rialzò facendo cadere il vestito che le ricopri il culo. Doveva essere un clichè consolidato perché non vi furono spiegazioni. Gli si avvicinò; gli si inginocchiò davanti e gli prese il pene in bocca. Lo prese in bocca facendo subito seguire il sacro movimento di su e giù; lui le pose le mani in testa seguendo e dando ritmo al pompino. Ebbi l’impressione che potesse finire con una sborrata in bocca ,lei si interruppe, lo tolse dalla bocca e gli chiese così o… ? Lui :no, oggi no, andiamo di là. Si alzarono e come due “sconosciute, indifferenti persone” andarono in camera da letto. Lei completamente vestita, lui con il cazzo che spuntava dai pantaloni. Mia moglie guardò il suo orologio e gli disse: abbiamo un quarto d’ora, poi devo scappare E lui: bastano ,bastono La fece appoggiare al bordo del letto alla pecorina, le sollevò il vestito e le spostò lateralmente, su una chiappa, il filo che ...