1. Sara, weekend scatenato al lago


    Data: 21/03/2023, Categorie: Racconti Erotici, Etero Sesso di Gruppo Autore: ALBIFEETLOVERS, Fonte: RaccontiMilu

    ... intimorita. “Siamo due guardiacaccia signorina”, rispose uno dei due. “Oh grazie a dio mi ero spaventata” risposi, ma fu grande la sorpresa dei due a veder spuntare una ragazza seminuda. “Sono rimasta sola dopo che mi ha mollato il fidanzato” spiegai il motivo per cui ero vestita così, e lo sguardo dei due giovani faceva capire quanto erano eccitati. “Ma entrate nella mia tenda, vi offro qualcosa da bere, almeno mi consolerò” proposi scagliando uno dei miei sorrisi abbaglianti, così mi seguirono dentro la tenda. Ma già mentre entravo chinandomi leggermente sentì una mano spingermi su per il culo, facendomi ipotizzare sviluppi interessanti. Marcello e Filippo erano due bei ragazzi, alti e muscolosi, e presto incominciammo a bere le birre. Fu quando Filippo mi schizzò la lattina sulle tette che l’atmosferà cambio improvvisamente. “Oh mi hai sporcato la camicetta stupidino, guardo che tette bagnate che ho!” e togliendomi la camicetta da notte le mie tette esplosero libere. Filippo si avvicinò e incominciò a ciucciarle, mentre io da vera porca ci sputai sopra per renderle ancora più morbide da palpare. Allo stesso tempo Marcello da dietro incominciò a togliermi i sandaletti e succhiarmi le dita da vero maiale. “Ahh chi mi mangiare il cazzo ho fameeeee” urlai selvaggia tanto nessuno ci poteva sentire. I due allora si spogliarono e mentre Filippo mi schiaffò il cazzo in faccia, Marcello infilò due dita in figa. “Solo culetto, sono ancora vergine” gli dissi, così lui si mise a ...
    ... lubrificare lo sfintere del mio culo, preparandolo alla penetrazione del suo lungo cazzo. Intanto io lappavo e succhiavo il cazzone di Filippo, sputandogli sopra e manovrandolo su e giù con la mia mano e mordicchiandogli anche i coglioni. “Ahh Sara che maialaa” urlò lui ormai eccitatissimo, a cui seguì l’esplosione di goduria che sentì alla violazione dele culo da parte del calippo di Marcello, che arrivava fino ai coglioni da come si era spinto dentro. “Ohh ti sento tutto dentro, spaccamelaaa!” biascicai quasi stordita, mentre Filippo si era come impossessato della mio bocca scopandola vorticosamente come fosse la figa, ed esplodendomi dentro facendomi ingoiare una marea di sborra. A quel punto cambiai posizione mettendomi a cavallo di Marcello e comandando la scopata anale, per poi scivolare fuori e finirlo a colpi di mano e leccate della punta, facendomi sborrare in faccia avendo ancora lo sperma precedente in bocca. “Buttiamoci nel lago ragazzi” urlai ai miei affaticati stalloni, ed uscendo dalla tenda mi tuffai nel lago invitando i due a seguirmi. Marcello accettò l’invito e ci baciammo vicino alla riva slinguando furiosamente, e avvicinatami a riva Filippo mi accolse con una pioggia dorata che io accolsi con goduria in bocca, per poi baciare anche lui. Ormai eccitati senza freni inibitori mi feci di nuovo inculare ma da Filippo, che mi penetrò sull’erba mentre Marcello si segava vicino, e io insaziabile gli presi il cazzone e lo feci sborrare sulle tette, mentre il suo ...