1. La donna serpente


    Data: 19/03/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69

    ... che si tocca, con entrambe le mani, si strofina, sempre più forte, e poi caccia un urlo selvaggio, cade sfinita.
    
    Quando si riprende, afferra lo scudiscio, e decide di farmi godere.
    
    Inizia a percuotermi la vagina, prima piano, poi sempre più forte, inizio a mugolare, il mio sguardo è concentrato in mezzo alle mie cosce, vedo il clitoride che inizia a sanguinare sono prossima alla venuta.
    
    Da un vasetto sul comodino Mia prende la crema, e me la spalma, tra cinque minuti la mia fica sarà di nuovo perfetta, completamente rimarginata.
    
    La vedo che è ancora inquieta, allora la faccio sdraiare, lei docile si lascia imprigionare, prendo lo scudiscio,
    
    la percuoterò selvaggiamente, mentre lo faccio mi tocco anche io,la crema sta facendo il suo effetto, sento la pelle che si ripara sotto alle mie dita, voglio venire quando la vedrò godere.
    
    Il decimo giorno è quello di riposo, gli autoarticolati sono fermi, siamo in estate, le donne vanno al mare, portano le bimbe al parco, molto difficilmente qualcuna viene al centro del piacere.
    
    La giornata trascorre pigra e lenta, mi era quasi venuta voglia di giacere con l’esemplare bianco, quella sensazione di essere riempita da quella enorme mazza gommosa, ogni tanto fa capolino nei miei pensieri, quando sento il suono del cicalino. Sono sei donne, e guardando fuori vedo il minivan con cui sono arrivate, sono una squadra di virtual volley, l’unico sport ancora praticato.
    
    E’ un misto di sport e realtà virtuale, ormai tutte le ...
    ... manifestazioni sportive lo sono diventate, mentre questo è diventato molto popolare, la gente riempie i palasport, le leghe più ricche e famose sono seguite in tutto il mondo.
    
    Loro fanno parte sicuramente di una lega minore, e devono essere venute in trasferta nella nostra piccola cittadina, per la partita del pomeriggio.
    
    Le faccio entrare e scansiono i loro microchip.
    
    Cinque, le più giovani sono giocatrici, hanno già adocchiato gli esemplari , quella che sembra il capo, si prende il biondo superdotato, mentre le altre quattro si divideranno il nero e il maghrebino.
    
    L’allenatrice mi guarda fisso e mi dice “io voglio te”.
    
    Dalla scansione mi è subito sembrata strana, pochissime informazioni, l’unica cosa chiara che è l’allenatrice della squadra.
    
    La scorto nella mia stanza, il rituale è sempre lo stesso, a parte Mia, di solito vogliono essere legate e poi percosse, fino al godimento estremo.
    
    Ci togliamo la tuta azzurra, e restiamo nude.
    
    Lei si vede che è ben oltre la trentina, ma è molto tonica, ben fatta, il suo fare è risoluto di chi è abituato al comando, di chi non vuol sentire obiezioni.
    
    Mi indica il letto, vuol essere lei a iniziare.
    
    Infilo mani e piedi negli anelli che si richiudono precisi, mi guarda per un attimo e si viene a piazzare in ginocchio tra le mie cosce.
    
    Penso subito ad un'altra Mia, anche questa vuole qualche stravaganza, mi sto preparando alla sua lingua che mi esplora, quando la vedo che si stringe la testa con le mani, alza ...