1. La donna serpente


    Data: 19/03/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69

    ... corridoio dove si affacciano le quattro stanze del piacere, questa volta ne basterà una.
    
    Ormai sono le quattro del mattino, l’ultima cliente, una cameriera che lavora al drive in adiacente alla stazione di rifornimento se ne è andata.
    
    Le piacciono gli esemplari di colore, ed ogni volta che ne ho uno, si finisce lo stipendio per farsi scopare.
    
    Lo vedo dal microchip, mi chiedo cosa racconti a casa, alla sua compagna con cui vive ora, convivono da qualche mese, quasi tutti gli anni ne ha una nuova.
    
    Probabilmente per qualche tempo riescono a gestire la situazione, ma poi tutte quante stufe la lasciano,
    
    se continua in questo modo finirà in qualche centro di riproduzione.
    
    Preparo con la stampante le cibarie per i tre esemplari, molte proteine, e vitamine, e il sonnifero che li farà dormire per dieci ore.
    
    Sto per spegnere le luci, quando il cicalino dell’ingresso suona, e la vedo, è Mia, l’unica cliente che abbiamo che viene per stare con una donna.
    
    Nelle grandi città, nemmeno in tutte, ci sono alcune case del piacere molto esclusive, dove gli esemplari sono tutti di sesso femminile, per alcune donne, di solito molto viziose ad altolocate, che cercano il sesso mercenario non con esemplari maschi, ma con delle femmine.
    
    Apparentemente sembra una cosa assurda, tutte a casa e anche altrove hanno infinite possibilità di fare sesso, accoppiarsi tra donne è assolutamente libero, però alcune, hanno questo bisogno di clandestinità, che quasi tutte prima o poi ...
    ... sfogano con i maschi, ma che per loro, si realizza solo con le femmine.
    
    Mia è una di loro, conosce i miei orari preferisce venire quando ormai non c’è più nessuno.
    
    La registro con il microchip, so di essere la sua unica avventura, forse prova quell’ antico sentimento che
    
    i nostri avi, almeno dai racconti che ho sentito, chiamavano amore, e lo ha riversato su di me.
    
    Andiamo nella mia stanza del piacere, e ci togliamo la tuta azzurra ed aderente che tutte indossiamo, aprendo la cerniera ermetica che le chiude sulla schiena.
    
    E’ fatta di un tessuto speciale, che ci ripara tanto dal caldo quanto dal freddo, mantiene la pelle liscia e profumata, non ci dobbiamo mai lavare.
    
    Una volta al giorno ci applichiamo uno speciale liquido sulle parti intime, che ce le mantiene fresche e pulite.
    
    Mia nuda è davvero bella, le sue cosce sono lunghe e lisce, le tette belle sode, il culo tondo a mandolino.
    
    Mi sdraio sul letto del piacere, so già che mi vuole supina, infilo le braccia e le gambe negli anelli di ritenzione, che si chiudono, per mezz’ora sarò in suo potere.
    
    Sul comodino c’è lo scudiscio, ma Mia non lo usa, questa è la sua più grande trasgressione.
    
    Si avvicina piano e poi inizia a leccarmi, in ogni dove.
    
    Parte dal collo e dal viso, mi infila la lingua in bocca, poi inizia a scendere , si ferma sulle tette, sulla pancia, poi scende lungo le cosce, mi lecca i piedi, poi risale fino alla vagina, dove resta per un tempo infinito.
    
    Quando abbasso gli occhi vedo ...