1. Moglie altrui, che piacere. Cap. 2


    Data: 21/07/2018, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... Mariella con il telecomando aveva attivato la registrazione e sulla tv veniva trasmesso quanto registrato. Non so come Mariella non si fosse ancora accorta della tv. Se ne accorse quando lui le disse stasera ti metto su youporn mostrandole dove fosse la telecamera. Disse : voglio far vedere a tutti la mia troia italiana. Mariella: no, per favore no. Tranquilla, il tuo viso sarà deformato ed anche l’ufficio non sarà riconoscibile Tornò ancora vestita . Aveva indossato delle scarpe a tacco alto e su sua richiesta iniziò a spogliarsi, per prima cosa tolse il cardigan lentamente inizio a togliersi la camicetta rimanendo solo in reggiseno, , poi la gonna che appena cadde a terra, mostrò che aveva delle autoreggenti ed un perizoma nero. Lui le disse di girarsi che mostrasse il suo bel culo L’insieme era arrapante. Non perse tempo. Si spogliò aveva il cazzo già pronto. La fece appoggiare al letto e tenere il culo alto. Senza nemmeno toglierle il perizoma , limitandosi a spostarlo di lato, la penetrò. Mariella si lamentò per la “dura” entrata, ma lui: zitta troia, faccio come cazzo voglio. Chiaramente il tutto era espresso in inglese. Mentre già la scopava le disse lo vuoi vero, questo cazzo ? E senza attendere risposta la penetrava con velocità . La telecamera messa di fronte inquadrava perfettamente il viso di Mariella che con mia sorpresa era gaudente . Paolo da dietro le fece uscire le mammelle dal reggiseno ed attaccato con le mani ad esse se la scopava come una cagna. ...
    ... Mariella ebbe una reazione a me imprevista dimenticando forse di essere ripresa :. Si si si mi piace continua La scopò cosi per un pò poi cambio posizione. Paolo si distese sul letto e la fece sedere su lei facendo ben vedere come si calasse sul suo cazzo impalandosi e poi come una amazzone a cavallo se lo godesse . Poi la incitò: su adesso muovi il culo, muovilo come lo puttane. Devi massaggiarmi il cazzo con la figa fino a farmi sborrare nella tua bella passerina La teneva per i capezzoli dandole il ritmo della scopata ed ogni tanto li tirava inducendola ad aumentare il movimento del culo. Lui: su, su. muovi il culo e lei lo muoveva come voleva lui Brava, sei brava le diceva. Continua cosi e sborro. .Mentre il suo cazzo e la figa si univano la tirava giù per i capezzoli e si faceva baciare facendola tirare fuori la lingua alla ricerca della sua.Troia, sei una troia le diceva. La sua lingua si impossessava della bocca e lingua di Mariella succhiandola libidinosamente. Poi la respingeva facendole alzare il busto e subito le mani di lui si impossessavano delle tette strizzandole Si godeva la scopata della signora italiana ,ma anche Mariella a bocca aperta ed emetteva gridolini di piacere Poi al solito: di cosa sei Lei: sono la tua porca, la tua vacca da munge e Faccio tutto quello che vuoi Dillo che sei una troia che ti piace il mio cazzo si si Vero che ti sborro dentro e torni in Italia dal tuo maritino con un bel bambino americano ino nel pacino? Lei no no , ma bastava che lui ...
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