1. Intimo per signora


    Data: 11/03/2023, Categorie: Tradimenti Autore: HarrymetSally, Fonte: Annunci69

    ... fantasioso culto religioso venuto a benedire la casa di questa peccatrice.
    
    “Mi scuso per l’orario, ma il mio responsabile mi ha detto che di solito è la fascia preferita dalle signore della zona, che sono spesso impegnate fino a tarda sera. Sto ancora imparando il mestiere, e spero di non averle creato un disagio….”
    
    Non sapevo cosa rispondere. In effetti mi aveva creato un disagio, ma i suoi modi gentili mi indussero a non essere troppo rude. E poi si sa, la curiosità è femmina.
    
    “Che mestiere sta imparando, esattamente?” chiesi, con una punta di divertita ironia. Tra una excusatio e un’altra, ancora non sapevo cosa era venuto a fare.
    
    “Ah, già. Che sciocco, mi scusi ancora. Vede, io rappresento un nuovo brand nel campo dell’intimo per signora. Non solo lingerie, anche clubwear….”
    
    Lo interruppi. Troppe parole straniere in una sola frase. Mi domandai quale decerebrato gestisse i corsi di comunicazione di questi ragazzi, mandandoli in giro a farsi sbranare dalle volubili signore della Milano da bere.
    
    “Capisco… beh, io ho una collezione di intimo molto variegata, in realtà. Mio marito non fa che comprarmi perizomi, chemise e calze autoreggenti. E, come forse avrà notato, non ho un gran bisogno di reggiseni.” Fui perfida. Avevo colto le occhiate in tralice che quell’uomo mi lanciava, illudendosi di passare sotto i miei radar. Con occhio reso educato dalla deformazione professionale, mi aveva di certo preso le misure, per lo meno sul lato A.
    
    “Ehm… mi scuso ...
    ... davvero se sono stato inopportuno, io….”
    
    Lo spettacolo di un uomo di quasi due metri che arrossiva mi divertì, così decisi di giocare ancora un po’.
    
    Feci una mezza piroetta su me stessa, lentamente, consentendogli di ammirare la mia schiena e il culo.
    
    “Immagino che ora avrà una idea chiara delle mie misure…”, dissi poi, tornando a guardarlo.
    
    “Ehm, sì, direi che oscilliamo tra 38 e 40, dipendentemente dal modello.” Sorrise, leggermente rincuorato dal fatto di poter far valere una sua competenza nella conversazione. In effetti, ci aveva preso in pieno.
    
    “Però, come le dicevo, non ho un particolare bisogno in questo momento” aggiunsi, cominciando a richiudere la porta.
    
    Lo spirito del venditore porta a porta è per sua natura indomito. Un po’ come gli antichi soldati persiani, che avevano la scelta tra le picche di fronte a loro e la frusta dietro di loro, i rappresentanti devono scegliere tra essere molesti ed essere disoccupati. La maggior parte di loro sceglie la prima opzione. A quel punto, tutto dipende da come decidono di molestarti. Alcuni di loro sanno molestarti dolcemente.
    
    “Capisco signora, ma vede, credo che il suo corpo perfetto meriti qualcosa di unico, e io in questa valigetta ho capi che, sono certo, non hanno ancora un posto nel suo cassetto della biancheria.”
    
    Un punto per lui, anzi tre. Primo, solleticare la mia vanità è sempre una scelta saggia, perché sono una bella donna e mi piace che gli uomini lo riconoscano apertamente. Secondo, la frase ...
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