1. Che meravigliosa troia, la mia donna


    Data: 07/03/2023, Categorie: Tradimenti Autore: BisexCornuto, Fonte: Annunci69

    ... fidanzata, iniziando a succhiarli per farli diventare quanto più duri possibile, ma attento a non farli sborrare, perché il piacere spettava a lei, la mia fidanzata.
    
    Quando mi accorsi che il ragazzo, che stava stantuffando con vigore le viscere di Maria, si stava contraendo per l'evidente sentore dell'orgasmo prossimo, udii anche il suo ruggito di piacere.
    
    Infatti scaricò un abbondante flusso di sborra dentro l'intestino di Maria, che mugolava come una cagna in calore, nel sentire il getto di quel liquido bollente dentro di sé.
    
    Il ragazzo si lasciò andare stremato sulla schiena di Maria, mentre io mi avvicinavo reggendo in mano il cazzo di uno dei due che tenevo in caldo con la mia bocca, decisamente più duro e pronto che mai.
    
    Scostai con delicatezza il ragazzo da sopra Maria, facendogli sfilare il cazzo dal culo, ma facendo attenzione a che non fuoruscisse quanto le era stato versato dentro e permisi che la cappella di un nuovo cazzo potesse puntare sul foro che era rimasto oscenamente aperto, dall'uso appena fatto.
    
    La mia fidanzata sentendo il nuovo cazzo vicino all'orlo del buco, ormai aperto, con una spinta di reni all'indietro, si fece penetrare, chiudendo gli occhi dal piacere e strozzando il conseguente urlo per la presenza, nella sua bocca, del cazzo dell'anziano.
    
    I tre che stavano usando i suoi buchi da troia, si scaricarono quasi nello stesso momento dentro di lei: la mia fidanzata aveva fica, culo e bocca pieni della sborra dei suoi ...
    ... amanti.
    
    Allora, coprendosi la fica con una mano per non farla sbrodolare, mi fece sdraiare sotto di lei, nella posizione del 69, arcuando per bene la schiena in modo da accogliere dentro la sua fica l'ultimo maschio rimasto.
    
    Io, da sotto, ammiravo la penetrazione di quel cazzo, di dimensioni apprezzabili, nella fica della mia fidanzata. Penetrando tra le labbra di quella vagina, gonfie per il piacere, la stava possedendo in maniera bestiale e, mentre lo faceva, la chiamava puttana, troia, zoccola.
    
    L' ingresso in fica fece tracimare il laghetto di sborra che si era formato al suo interno, e il tutto colò nella mia bocca: era un misto di sborra maschile con abbondanti umori vaginali, che la mia troia in calore, stava emettendo in gran quantità.
    
    Mentre il cazzo del nuovo amante era tutto dentro di lei e le palle erano attaccate alle sue labbra, io le leccavo unitamente alla clitoride, facendo gemere Maria. Quando usciva, tirando fuori anche la cappella, per poi riaffondare con forza dentro, avevo occasione di leccare quell'asta ricoperta della sborra del precedente maschio, che aveva usato la fica della mia amata come "sborratoio". Raccoglievo con la lingua anche gli abbondanti filamenti di umori vaginali, che stavano a dimostrare il piacere che la mia "zoccolona" provava ad esser chiavata così brutalmente.
    
    Infine il maschio si irrigidì ed il suo cazzo, completamente dentro la fica di Maria, iniziò a contrarsi ed a schizzare potenti getti di sborra dentro l'utero della mia ...
«1...3456»