1. Che meravigliosa troia, la mia donna


    Data: 07/03/2023, Categorie: Tradimenti Autore: BisexCornuto, Fonte: Annunci69

    ... donna nuda.
    
    Effettivamente, guardando un po' più in là, notai che c'era una signora con il marito, anche lei splendidamente nuda come anche il marito, che le spalmava crema solare sul corpo.
    
    Essi erano persone mature, mentre la mia fidanzata aveva appena compiuto 18 anni ed io ne avevo uno in più: eravamo all'ultimo anno del liceo.
    
    Ora, se guardate qualche foto di lei che figura fra quelle da me postate, potete vederla quanto era provocante: una perfetta femmina da letto, con un pube ricoperto da folti ricci che le ricoprivano naturalmente lo spacco della fica.
    
    Sì, perché allora non si usava radersi e, non faccio per dire, almeno per me costituiva motivo di profondo erotismo.
    
    Conoscevo bene l'odore che quel cespuglio conservava, perché spesso vi avevo affondato faccia e lingua per carpirne i sapori che ben custodiva, allorché eccitata.
    
    Ed ora? Poteva non esserlo? Ben consapevole che non poteva non suscitare concupiscenza in chi la guardava?
    
    A proposito di guardare, avevo notato che "i guardoni" non mancavano: ovviamente c'erano quelli che si godevano la vista della signora matura, che, per vero, nulla faceva per celare le sue grazie e quelli, provocati, se segavano senza ritegno.
    
    Naturalmente la cosa inorgogliva la donna che, dietro occhiali da sole, faceva finta di non notare, ma inorgogliva ancor più il marito che, al suo fianco, forse le raccontava l'effetto che stava producendo quel suo ostentarsi.
    
    Cominciai anche a notare un certo ...
    ... andirivieni di maschietti lungo la battigia antistante i nostri teli; era chiaro che quei porci si godevano le fattezze della mia Maria, e, stranamente, non provavo fastidio, anzi... la cosa mi divertiva ed eccitava.
    
    E, sicuramente, inorgogliva ed eccitava anche la mia Maria che, con sfrontatezza, prese a piegare le gambe ed ad allargarle, per mostrare bene tutta la sua fica aperta, ormai completamente bagnata e gli umori vaginali che le fuoruscivano formavano magici riflessi sotto i raggi del sole.
    
    Intanto il sole si faceva sentire e, quindi, suggerii a Maria di andare in acqua.
    
    Non se lo fece ripetere e, alzatasi in piedi, in tutta la sua fantastica nudità, mi precedette in mare.
    
    Appena la raggiunsi, ecco la classica doccia creata dallo schizzare acqua su di me da parte di lei. La lotta a base di schizzi d'acqua, proseguì finché le saltai addosso e cademmo abbracciati.
    
    Fu l'occasione per carezzarle la vagina; due dita le entrarono dentro senza difficoltà, segno che era ben lubrificata: la "porcella", dall'alto della sua prosopopea, si era eccitata a farsi vedere nuda e quella ne era la prova.
    
    Giocammo ancora un po', e lei mi saltò in braccio, cingendomi con le gambe il busto: in quella posizione il mio cazzo, in evidente stato di eccitazione, venne a trovarsi all'ingresso del suo scrigno magico e lei, con un rapido colpo, se lo introdusse tutto dentro (sono abbastanza ben dotato, come si vede dalle mie foto del profilo), lanciando un gridolino di piacere, quando ...
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