Eva, ragazza facile - 1
Data: 26/02/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: mia-michael, Fonte: xHamster
... Bruno: “Questo va bene per il pastis?”
“Sì.”
Prendo la bottiglia di Ricard e verso la giusta misura nel bicchierino. Apro il frigo. Il capo mi mostra dove sono i cubetti di ghiaccio. Ne metto due nel bicchiere e riempio una piccola caraffa d’acqua. Metto tutto su un vassoio e cerco di sollevarlo in maniera professionale, vale a dire con una sola mano da sotto. Io e il mio culo portiamo la consumazione. I clienti mi applaudono. Saluto facendo un inchino, mostrando di nuovo a Bruno fino a che punto sono adatta per questo lavoro. Poi, girandomi verso di lui, saluto di nuovo, il sedere rivolto ai clienti. Vengo applaudita ancor di più. Troppo facile, se fossi più flessibile mi bacerei senza esitare questa parte del corpo!
D’accordo che cameriera suona molto come domestica, eppure mi sento soddisfatta. Mi manca solo un bel giovanotto, ricco e al volante di un’auto di lusso.
Porto le patatine, il perroquet (un pastis con sciroppo di menta) e una caraffa di vino rosato. Bruno mi dà una cintura con una piccola borsa per metterci dentro i soldi. Devo ammettere che pur con questa saccoccia alla vita mi sento estremamente nuda. Sono emozionata, per non dire bagnata…
Dubito fortemente che il gestore del bar mi abbia presa solo per i miei begli occhi e il mio culo, deve avere senz’altro delle idee in testa. Questa sera rischio di dovergliela dare. Non mi piace, ma per lo meno ha un’aria simpatica. E poi c’è il trucco: la posizione a pecorina! Posso sempre immaginare di ...
... essere posseduta da un ricco playboy.
Bruno deve spiegarmi molte cose per aiutarmi a far bene il mio lavoro, ma è gentile e i clienti si dimostrano subito molto contenti. E se loro sono felici va tutto a suo beneficio.
Ho la fortuna di essere un po’ esibizionista. Ciò che mi intriga è comportarmi come se non mi rendessi conto della mia indecenza. Per esempio, le maniche della t-shirt sono molto larghe e facendo certi movimenti si può vedere il mio gran petto (seh, come no...) oppure divarico le gambe e non mi rendo conto di far vedere le mutandine… quelle che ho scordato d’indossare!
I clienti amano vedermi andare e venire. E’ incredibile l’effetto che può produrre un bel paio di chiappe…
Mi accorgo in fretta che gli avventori sono diventati alquanto maldestri! Lasciano cadere dei cucchiai e anche delle monete. Io mi precipito a ramazzare, senza piegare troppo le gambe. Da quella posizione godono di una vista panoramica sulla mia “luna piena”, così da non aver più dubbi sul fatto che sia una bella ragazza. Per fortuna le monete che cadono per terra sono mie di diritto.
Il capo mi fa notare: “Qui siamo fra amici e ci si diverte, ma nel dehors ci sono soprattutto i turisti, non mostrare troppo la passera.”
Un po’ rossa rispondo: “Sì signore.”
“E poi, Eva.”
Mi indica il pube con il dito: “Lì bisogna potare tutto col decespugliatore.”
Non ci avevo pensato… amo i peli e ho la tendenza a tenere la vagina e anche le ascelle al naturale. I clienti si stanno ...