Una vergine tutta tedesca
Data: 19/07/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu
... che mi eccitano un casino… Muove leggermente la testa cercando di interrompere il bacio, ma le resto dentro gustandomi con lei il sapore del suo dolce miele nella sua bocca…Dopo una breve pausa, la aiuto a ripulirsi on una salvietta dal seme che avevo sparso col massaggio ovunque sul suo corpo.Poi lei va in bagno, e visto come aveva gradito il massaggio di seme, decido di attrezzare il letto per un vero massaggio. Stendo sul letto un grande lenzuolo di latex rosso, apposta per fare massaggi senza sporcare il letto e due cuscini rossi a forma di cuore. E’ tutto così eccitante!
Lei esce dal bagno coperta solo con un asciugamano bianco. Vede il letto ricoperto di quel rosso lucente e dice “E questo cos’è?!”. Io le rispondo:”Se ti è piaciuto il massaggio di prima, questo ti piacerà ancora di più”. Lei sorride curiosa e la accompagno sul lenzuolo. Lei si stende e le tolgo l’asciugamano scoprendo il suo corpo nudo. Quel corpo vergine così slanciato ed attraente disteso su quel rosso lucido è eccitante a non finire… prendo una bottiglietta di un olio per massaggi che ha un odore molto esotico ed eccitante e ne verso una quantità abbondante sul corpo, dall’ombelico fin su sui seni… Il contatto con quel liquido fresco, la fa dolcemente contorcere con brividi di piacere, eccitandomi nuovamente, sempre di più.
Spargo con le mani l’olio ovunque sul suo corpo. Passando sui seni lei geme ed i capezzoli reagiscono subito… spargo altro olio ovunque, sulle sue lunghe cosce fino a ...
... sfiorare il suo sesso. La sua eccitazione comincia a riaccendersi…La giro e le olio tutta la schiena ed il suo bel sederino snello… mi stendo allora su di lei e la mia asta si piazza proprio in mezzo alle natiche sode e scivolose…. la mia asta è sempre più dura in quel bagno scivoloso… con una mano la abbraccio sotto i seni e con l’altra mi assesto sul clito….. La sua orchidea vergine è sempre più bagnata, sia di miele che di olio profumato…I nostri corpi che scivolano l’uno contro l’altro danno sensazioni eccitantissime… mi diventa duro come l’acciaio.Ci giriamo e così lei è di schiena sopra di me. Passo con le mani lungo i suoi fianchi e sui seni eretti e scivolosi, fin sulle sue morbide cosce… Accarezzare quel corpo scolpito e ricoperto di olio profumato è indescrivibile…Il mio pene svetta eretto fra le sue cosce chiuse, stretto contro la sua fichetta… le prendo una mano e porto le dita sulla cappella scoperta e oleata, che lei massaggia delicatamente fra il pollice e le altre dita… la cappella si contrae ad ogni stretta, rilasciando trasparenti gocce di miele, che la rendono ancora più scivolosa.Io intanto cullo i suoi seni e il clito… lei geme ed ansima, io non resisto più, le devo entrare dentro… raccolgo l’olio che scende dai suoi fianchi e glielo spargo sui seni e sul ventre…
La giro sotto di me e con le ginocchia le divarico le gambe. La mia asta è dura come il marmo e scivolosa. Risalgo su di lei, guidando appena la mia asta nel mezzo di quei petali aperti e fradici di ...