1. Una vergine tutta tedesca


    Data: 19/07/2018, Categorie: Etero Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu

    ... fianchi sinuosi… lei tiene le braccia attorno a me ed io ce l’ho durissimo… Spingo la mia coscia fra le sue gambe, fino a sentire la gonna sulla mia asta dura, senza che tocchi però il suo corpo.
    
    Io sono eccitatissimo e comincio a non capire più niente dalla voglia che ho di lei..Ad un certo punto le dico che con quel vestito è stupenda. Lei sorride lusingata ed in un momento in cui siamo particolarmente vicini le do un bacio sulle labbra, quasi furtivo, per vedere la sua reazione. Lei risponde con le sue labbra e ci diamo un altro bacio… poi un altro, ma questa volta tiro fuori la lingua, che incontra subito la sua…. io l’avrei scopata lì davanti a tutti, in mezzo alla pista! Mi sento il membro bagnato sulla punta.Scivolo verso il suo orecchio e la bacio sul collo, lei si dimena come un’anguilla per il brivido inaspettato e le sussurro all’orecchio:”Claudine, sei troppo bella! Non riesco a smettere di baciarti!” Lei ride e ci baciamo ancora…Io non avrei mai pensato che fosse ancora vergine. Anche se era un po’ timida, mi sembrava scontato che avesse già avuto qualche storia consistente alle spalle. Qui in Germania, le tedesche scopano quasi tutte molto presto. Solo quelle che vivono da eremite, arrivano vergini ai 20 anni!
    
    Arriva il momento di andare via e le chiedo se la posso riaccompagnare io, anzichè tornare in macchina con le sue amiche. Lei accetta e arriviamo al parcheggio. Saliamo in macchina e vederla lì nel sedile di fianco, alla luce interna è ...
    ... arrapantissima, con quelle cosce affusolate che scaturiscono da quel vestito corto, che nel sedersi è risalito fin quasi alle mutandine…
    
    La bacio e metto una mano fra le sue cosce, scorrendo su quei caldi collant, che è tutta la sera che li guardo… arrivo con la mano contro il suo sesso, premendo nel mezzo… lei emette un secco gemito e dà un colpo in avanti col bacino, arrapandomi all’inverosimile.Ovviamente certo che non fosse più vergine da un pezzo, le sussurro in un orecchio:
    
    – Claudine, mi piaci un casino… ho troppa voglia di fare l’amore con te… mentre tengo la mano ancora in mezzo al suo spacco…
    
    lei risponde, tremolante dall’eccitazione:
    
    – Anch’io… ma non l’ho mai fatto…
    
    Io rimango allibito. Non l’avrei mai immaginato e non mi sarei mai aspettato che una vergine fosse disposta a perdere la verginità con qualcuno che non era neanche il suo ragazzo. Ma le tedesche sono piene di sorprese, così inizio a chiederle un po’ di cose. Mi dice che non l’aveva ancora fatto, sia perché era un po’ timida, sia perché non si era trovata a suo agio con i frettolosi compagni della sua età con cui si era avvicinata. Sarà per la differenza di età, ma con me sembrava sentirsi più a suo agio. Era vergine ma non era del tutto a digiuno di sesso. Finora aveva fatto strofinamenti vari di cazzo e fica, era venuta facendosi toccare la figa da sopra i vestiti, ed aveva fatto qualche sega dentro i pantaloni…Io non ho mai avuto un interesse per le vergini. La prima volta è quasi sempre deludente ...
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