1. Cinema galeotto (1)


    Data: 19/02/2023, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu

    ... secondo cazzo della serata: anche il giovane apprezzò la bravura di Franca, cui non risparmiò i complimenti: “Cazzo, che pompa…sei una troia di pompinara…dai,dai prendimelo fino in gola che ti sborro direttamente nello stoo..maa..cooo….!” Franca fece più fatica ad accontentarlo: ebbe dei conati e tossì violentemente ma alla fine dovette riuscire ad accontentare anche lui, dopo di che si appoggiò allo schienale stravolta. I due però non erano ancora del tutto soddisfatti: tenendole le cosce aperte appoggiate sulle loro si assicurarono un perfetto accesso alla figa e con due dita ciascuno gliela fotterono finché lei stessa, sgrillettandosi, non venne sibilando “Sìììììì, sìììì, sìììì, cosììì” Il primo tempo del film era terminato: dopo un istante di buio assoluto le luci della sala iniziarono ad accendersi, i due porci che si erano divertiti con Franca si alzarono tirando su la cerniera dei pantaloni e si allontanarono calcandosi ben bene in testa i berretti. Mia moglie ed io restammo seduti ancora una decina di minuti, poi Franca, con una voce che sembrava provenire dalle profondità dell’inferno mi disse: “Portami a casa!” Mentre uscivamo dal cine feci giusto in tempo a vedere la cassiera che chiacchierava con la maschera, sentendoci scendere le scale si girò per un attimo verso di noi, poi indicandoci con un cenno della testa dovette spiegare all’uomo che chiaramente non eravamo venuti in quel posto perché appassionati di western: l’uomo, sicuramente un pensionato che ...
    ... arrotondava facendo il servizio, fece un ghigno laido e guardando mia moglie mimò un movimento con il bacino che non dava adito a dubbi sul suo pensiero. Avevo parcheggiato la macchina a poche centinaia di metri dal cine, quindi ci arrivammo in pochi minuti, minuti in cui Franca non profferì verbo: entrai in macchina e le aprii la portiera: Franca si sedette, e mentre si allacciava la cintura disse: “Dio, come sono caduta in basso!” “Ossignore, adesso non cominciare con la lagna di quella che si vergogna perché si è lasciata un po’ andare: ho visto, sai, con che entusiasmo li spompinavi… e ho anche notato che hai mandato giù tutto senza problemi…quindi ringrazia tuo marito che ti permette tanta libertà e non cadere nel patetico!” Non c’ero andato leggero, ma non ero disposto ad accettare che la furbacchiona, dopo essersi comportata da troia, facesse atto di pentimento e a me, invece che di avere in casa una troia mi toccasse di trovarmi in casa una madonnina infilzata piagnucolosa e per nulla collaborante! Nella mezz’oretta che impiegammo per tornare a casa Franca non parlò, scese appena arrivammo davanti a casa mentre io andavo a mettere l’auto nel box: quando pochi minuti dopo aprii la porta di casa trovai tutto buio, tranne una fioca luce proveniente dalla camera da letto: mi fiondai dentro e trovai Franca nuda sul letto con nella figa il cazzone di gomma: “Dai spogliati, non ce la faccio più….” Obbedii lasciando cadere i vestiti per terra e mi buttai sul letto: Franca mi prese la ...