1. Francesca: racconto n. 36


    Data: 12/02/2023, Categorie: Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... corpo. Vorrebbe godere ma la paura e l’ansia tornano ad impossessarsi di lei. D’improvviso la porta si apre senza lasciar vedere chi ci fosse dentro l’ambulatorio e sente le loro voci più chiaramente. Poco dopo Francesca vede uscire due donne, una sulla quarantina ben vestita ma con un corpo piuttosto flaccido ed abbondante e dietro una donna che a prima vista poteva dimostrare 35 anni, carina, snella, con capelli corti biondi ed un camice bianco che le arriva poco sopra le ginocchia, gli occhi vanno subito a squadrare quella che dovrebbe essere un’infermiera, la osserva dalla testa ai piedi e nota in lei uno sguardo vivo, una pelle pulita e bianca, un collo slanciato ornato da una catenina d’oro. Quella giovane di età non definita ha il camice sbottonato fino a sopra le tette che si possono distinguere e valutare in una buona seconda taglia che sembrano lasciate libere senza alcun sostegno. La cosa eccita ulteriormente Francesca nel momento in cui si alza dalla sedia e si avvicinai alla porta. Le due donne, già visitate dalla dottoressa, salutano ed a quel punto Anna, la donna con il camice, la guarda fissa negli occhi porgendole la mano presentandosi ed invitando a seguirla. Lo studio è piccolo ma ben addobbato e si capisce subito quanto sensibile e dolce sia quella donna che adesso invita Francesca ad accomodarsi di fronte a lei che prende posto sulla sua sedia dietro ad un tavolo non ampio ma bello. Iniziano a parlare ed Anna chiede della vita trascorsa a Francesca, ...
    ... delle sue esperienze precedenti con I precedenti ginecologi ed ogni tanto sente quello sguardo talmente forte contro il corpo da sentirsi costretta ad abbassare gli occhi. Anna ha fatto alcune domande di carattere generale e Francesca ha continuato a risponderle con sincerità ormai fidandosi dei suoi occhi. Era bella e più la guardava più avrebbe voluto spiare sotto il camice. Di tanto in tanto gli occhi scendono lungo il suo corpo e da sotto il tavolo si può scorgere la forma delle sue gambe affusolate e la limpidezza della sua pelle che appariva essere vellutata. Francesca si sentiva eccitare in maniera frenetica e se ne accorse ancora più facilmente nell’attimo in cui Anna ha iniziato a fare domande legate alla vita sessuale. Francesca le ha raccontato tutto o quasi ma ad ogni parola sentiva crescere sempre di più la voglia di spogliarsi davanti a lei. Infatti si muoveva sulla sedia come se scottasse e quasi sicuramente anche la dottoressa se n’è accorta. Forse per questo motivo ha offerto un bicchiere d’acqua a Francesca ed appena si è messa di spalle, ha notato subito che sotto non portava nient’altro che lo slip. Francesca cominciava a fremere, sentiva bagnarsi, aveva voglia di togliersi tutto davanti a lei ed offrire il suo corpo a quelle mani che sicuramente avrebbero saputo come farla godere, la minigonna lentamente era risalita lasciando che la balza delle calze rimanesse leggermente scoperta. In un attimo ha cercato di ricomporsi tirando la mini a coprire almeno la ...
«1...345...8»