Parti invertite
Data: 31/01/2023,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... invitarti!”Guardando verso il basso ho visto che avevo lasciato il lavoro a metà.Era il momento di portarlo a termine.“Ciao, cicciolino!” parlando al cazzo di Matteo come se potesse ascoltarmi “Ahi visto cosa ha fatto il tuo padrone? Se non avesse bevuto così tanto al posto di quella banana ci saresti stato tu!”Matteo se la rideva ma era ben vigile, altro che ubriaco!“Dai, dai! Se vuoi sei ancora capace a farmelo drizzare! Non mi sembri tanto invecchiata pur scopando con quel professore!”Prontamente ho ribattuto “Tutt’altro, mio caro! Guarda che lui non ha solo il Viagra per averlo dritto!” e così dicendo l’ho afferrato sentendolo caldo, anzi bollente.Era l’effetto dello spettacolo che avevo offerto.“Sai, pensavo ….” Ha detto Matteo assumendo una posa di riflessione “Che ne diresti se quella banana la usassimo da un’altra parte?”Mi sono allarmata sollevandomi puntando i gomiti sul tavolo “Che intendi dire? Non vorrai forse infilarmela nel culo?! E’ enorme! Mi romperà e poi?”“Tranquilla, non voglio aprirti in due! Aspetta!”In un baleno ha afferrato la banana e l’ha sbucciata “Vedi? Non è poi così grossa! Ora somiglia al mio cicciolino!”Con la mano gli scappellavo lentamente il glande e avvertivo l’inturgidimento del cazzo.Lui invece si è messo tra le mie gambe, me le ha sollevate ed io ho portato le ginocchia in grembo intuendo le sue intenzioni. Si stava avverando ciò che avevo supposto.Ho sentito la banana appoggiarsi al mio buchetto del culo. Era fresca e ...
... morbida.“Sporcaccione! Ti sembra il caso di incularmi con una banana? E’ vero che è da tanto che non ci giocavo ma ora tu …. Ohhh ….. sìììhhh ….. che belloo!”Matteo in tono un po’ rancoroso e sarcastico “Il tuo vecchietto non ti scopa nel culo, vero?”“No! A lui non piace” ho risposto vergognandomi un po’“Che fesso! Se sapesse…!!” ed in quell’istante Matteo mi ha penetrato con un dito ed ha proseguito “Però la colpa è la tua. Se non te ne fossi andata, adesso avresti il buco bello largo anche se non ci credo. Ho l’impressione che hai continuato a sfondartelo mentre ti sgrilletti, vero?”Intanto lui aveva già messo dentro un altro dito; ora avevo l’indice e medio. Me li faceva entrare di colpo facilitato dall’abbondante olio che aveva fatto colare. A quell’introduzione non ho saputo trattenermi dall’urlare!Ma lui per niente impressionato e dandomi l’idea che gli piacesse violentarmi “Allora? Dimmelo, è vero?“Sì, sì, sììì, è vero!!” ho urlato.“Vedi che ti conosco!” e le dita sono entrate ma non sono uscite perché le ha fatte ruotare all’interno.“Dai Matteo, non farmi aspettare! Scopami, ti prego!”“Aspetta! Ti metto la banana!” e le dita le ha sostituite con la banana senza aspettare che i muscoli dello sfintere si richiudessero. Ero tesa perché sapevo, per averlo provato altre volte ma non con Matteo, che ci sarebbero stati dei dolori. Ho avvertito il momento in cui ha appoggiato la banana al buco, l’ho sentita puntare, spingere forte, entrare, ed anche la rottura del frutto che aveva la polpa ...