Parti invertite
Data: 31/01/2023,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... cenare al ristorante spesso portandosi dietro una schiera di amici quasi sempre coetanei. Quando cenava da solo chiedeva di sedermi con lui per fare due chiacchiere per fargli compagnia “Non mi piace mangiaàre da solo” diceva.Per me era una felicità unica accontentarlo con molto piacere sincero. Infatti, nonostante la differenza di età, era un uomo davvero interessante, molto raffinato ed elegante, inoltre aveva una cultura che a me sembrava sterminata ma allo stesso tempo era di una semplicità e di una simpatia sorprendente. Lui con me si apriva come un libro e mi raccontava della sua vita così in breve tempo sono riuscita a sapere tutto di lui. Ho anche scoperto che era l’ultimo discendente di una famiglia che arricchitasi con il commercio di materiali non ferrosi durante e dopo l’ultima guerra.Il suo nome era Paolo e mi ha detto di essersi disinteressato all’attività paterna ed aveva sfruttato l’occasione di poter fare carriera universitaria dedicandosi all’insegnamento. Durante gli studi, con le risorse finanziarie ereditate, aveva viaggiaàto per tutto il mondo acquisendo un’esperienza unica dovuta alla conoscenza di uomini e donne di tutte le razze, vedendo tante di quelle cose che erano difficili da immaginare ma che lui con la sua dialettica riusciva a far sognare l’ascoltatore.Lui mi ha raccontato molti fatti, aneddoti e descritto monumenti ed usanze. Io l’ascoltavo tra una portata e l’altra, tra un sorso di vino rosso e l’altro, rendendomi sempre sorridente, sempre ...
... vivace e mi lasciavo coinvolgere in ogni suo racconto.Ciò che mi sorprendeva, ma non mi faceva venire sospetti, era che un uomo con quella cultura e conoscenze avesse vissuto da scapolo.Gli chiesi il perché e lui, con la solita dovizia di particolari, mi ha risposto che nessuna donna era mai stata capace di attirarlo.Quelle parole le ha pronunciate tenendo lo sguardo fisso nei miei occhi facendomi arrossire.Quello sguardo condito da quelle parole mi hanno colpita ed anche conquistata.All’inizio non me ne sono resa conto. Vedevo in lui, data l’età, più un nonno che un possibile amante. A me non era venuto neanche lontanamente quel pensiero ma lui con abilità ha saputo attrarmi e in meno di due settimane sono andata a letto con lui. L’incredibile era accaduto. Io mi sono sentita attratta da Paolo e non me ne sono neanche accorta, il suo fascino magnetico era troppo forte per resistergli ed è anche vero che io a quel tipo di sensazioni cedevo facilmente.Siamo stati amanti per tutta l’estate e proprio negli ultimi due giorni di vacanza ci ha sorpresi Matteo.Paolo voleva che andassi con lui nel nord Italia dove abitava e stavo per farlo ma avevo delle difficoltà a dirlo a Matteo che era ignaro della tresca.Io ero così attratta da lui che non sono riuscita dirgli di no.Volevo rompere con Matteo raccontandogli della storia tra me e Paolo la stessa sera in cui Paolo mi ha fatto la proposta. Pensavo di farlo quando il ristorante era ormai deserto con le luci basse.Già lo immaginavo ...