La culotte di seta nera...
Data: 29/01/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Mann, Fonte: EroticiRacconti
Con Mery, la mia attuale compagna, avevamo deciso di fare il ponte di Sant'Ambrogio al mare, abbiamo una casa in Liguria acquistata tre anni fa e che nonostante sia piccola, 55 mq circa, oltre ad un giardinetto di altrettanti metri quadri, è molto ben divisa ed ha tutte le comodità a noi necessarie. Due giorni prima di partire mi disse se fosse stato un problema far venire anche Paola, figlia sua e del suo ex, poiché il suo compagno era risultato positivo alla covid ed essendo lei in dolce attesa, quinto mese, sarebbe stato preferibile farla stare fuori casa finché lui fosse guarito. Tranquilla, le dissi, ci sistemeremo in qualche modo e poi per pochi giorni non sarà un problema. Il giorno della partenza, dopo tre ore di macchina, respiravamo già il profumo di salsedine. Ci eravamo sistemati tra camera da letto per loro e divano letto per me. Complice il bel tempo le poche giornate a disposizione trascorsero veloci, era quasi tempo di rientrare in città, ne parlammo la sera prima a cena e visto che la situazione in casa di Paola era ancora da risolvere, pensammo che sarebbe stato meglio meglio se Paola fino alla guarigione del compagno si fosse sistemata a casa nostra, fu allora che Mery parlando e rivolgendosi a me disse: visto che non hai problemi lavorativi, perché non vi fermate qualche altro giorno qui così sfruttate il bel tempo? Sulle prime non seppi rispondere, anche perché non mi ero organizzato in tal senso, poi visti gli occhi di entrambe quasi soddisfatte ...
... della proposta dissi che risolto il problema del suo rientro in città mi sarei fermato volentieri fino alla fine della settimana successiva. Bene, disse Mery, magari posso rientrare in treno fino a Milano poi prendo un taxi fino a casa e venerdì prossimo posso fare la stessa cosa al contrario e passare qui un altro we, poi rientriamo tutti insieme domenica sera, che ne dite? Sembrò un ottima soluzione e dopo una telefonata nella vicina stazione del paese per informarci sugli orari il giorno seguente l'accompagnammo in stazione. Era domenica e io e Paola decidemmo di mangiare fuori perché in casa era rimasto ben poco poi avremmo fatto un po di spesa l'indomani. Nel primo pomeriggio, Mery appena arrivata a casa, ci chiamò per informarci che il rientro era andato benissimo. Noi decidemmo di fare prima una passeggiata per poi restare fuori a cena così ci preparammo. Mi sistemai per primo poi mentre guardavo il tramonto sdraiato sul terrazzino toccò a lei fare la doccia e dopo una mezz'oretta la sentii dire: sono pronta! Uscimmo, c'era una bella temperatura ma bisognava tenere addosso il giubbetto, avevo prenotato in un ristorante sul porto dove preparano il pescato del giorno, non era molto distante da casa, la serata trascorse allegramente, era la prima volta che restavo solo con Paola e fu una sorpresa vedere la sua capacità di unire intelligenza positività e sarcasmo, parlammo di tutto persino del fatto che durante la gravidanza erano calati i rapporti con suo marito, preciso' ...