Quando il cazzo chiama 2° parte
Data: 25/01/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: LoQuiero, Fonte: Annunci69
I giorni passavano, e la sera non vedevo l’ora di entrare in chat con lui cominciai a chiamarlo “il mio maschione”, le nostre chat erano solo ed esclusivamente basate sul sesso, finché fissammo un altro appuntamento, questa volta a casa sua. La solita scusa alla moglie della pesca al mare in notturna e la cosa era fatta.
Ero in bagno, nudo, intento a lavarmi i denti, avevo appena fatto la doccia e lo specchio era tutto appannato, la porta era aperta per lasciare uscire il vapore e non lo vidi entrare ed arrivarmi dietro, sentii un dito scorrere fra le mie cosce, arrivare alle mie natiche e intrufolarsi fra di loro fino a toccarmi il buco, ebbi un brivido ma non mi sottrassi alla cosa.
“Hey” disse lui, “mi aspettavo una reazione di stizza,
Io con aria sorniona lo guardai e gli dissi: “sono vergine nel culo abbiamo fatto un patto” e comunque se mi prendi con la forza non mi riterrei gay Ma nel mio io quella toccatina fugace mi piacque proprio
Si annusò il dito che mi aveva appena appoggiato al culo, fece un’espressione compiaciuta poi mi disse: “non mi provocare, potrei prenderti in parola!” e se ne andò in salotto a guardare la TV.
Mi misi gli slip e andai anch’io di la con lui, mi sedetti sul divano e gli chiesi di mettere un film con i trans, mi accontentò, “lei” era bellissima, molto femminile con dei capelli rossi lunghissimi, due tette da urlo e un culo da favola, lui era un orso peloso con un cazzo enorme che faceva paura solo a guardarlo.
Mi disse: ...
... “quelli li siamo io e te, tu sei lei e io sono lui, ovviamente”.
“Ti piacerebbe avere un cazzo come quello” risposi, e lui: “più che altro mi piacerebbe che tu avessi un culo come quello di lei”. La scena cominciò con lei a pancia in giù sul letto che leggeva un libro e lui che le arrivava in silenzio da dietro, le si stendeva sopra e pian piano cominciava a scoparle il culo. Dario mi fece notare come nel film avevano saltato il momento in cui lei veniva lubrificata ed iniziammo a discutere su cosa fosse migliore per i rapporti anali, lui disse fermamente: “il burro è la cosa migliore! Lo spalmi quando è ancora freddo e solido lubrificando la parte esterna dell’ano, poi le spingi dentro quello che resta, così si scioglie e lubrifica anche l’interno.
“Sei un maestro” gli risposi, “se un giorno deciderò di perdere la mia verginità anale verrò da te”.
Si mise a ridere e mi disse di decidermi in fretta in quanto lui era sempre pronto.
Il film finì e lui andò in bagno a lavarsi per andare a letto, io ero eccitatissimo così presi una decisione che mai mi sarei aspettato: mi tolsi gli slip in un baleno e completamente nudo mi andai a stendere sul suo letto a pancia in giù leggendo un libro, proprio come era messa la trans all’inizio del film che avevamo appena guardato.
Lui uscì dal bagno e mi trovò li, e proprio come nel film venne a stendersi sopra di me.
“Che fai?” gli chiesi, e lui: “raccolgo la provocazione”.
“Non ti montare la testa, non voglio andare fino in ...