1. Frenesie di carnevale


    Data: 24/01/2023, Categorie: Etero Autore: Lucaxbisex, Fonte: Annunci69

    ... suo costume da Pippi Calzelunghe che consisteva in una magliettina girofica e dei collant che arrivavano a metà gamba. Pippi si avvicina a un tipo vestito da suora e comincia a baciarlo molto appassionatamente. Dopo nemmeno un secondo arriva un'altra ragazza che spinge via la rossa e anche lei si slingua il suoro che però afferra per la mano la rossa e comincia a baciarle assieme. Sono stregato dalla scena. Le due, prima a turno poi contemporaneamente, lo baciano. Davanti a me c’è un groviglio di bocche e lingue molto eccitante e per un po' non sento nemmeno la martellante tecno. Improvvisamente le fanciulle non pensano più alla suora, ma si cercano e toccano fra loro. Il suoro abbandonato infila le mani sotto le magliette delle tipe a ravanare un po' con quello che trova. Faccio un appunto mentale: Pippi è senza mutande.
    
    La solidità che comincia' a premere dentro i pantaloni, mi ricorda l'obiettivo della serata. Mi guardo attorno e tra la gente che balla e si spinge vedo il portoghese che in un angolo della sala che tiene la mano della bambolina e cerca di baciarla mentre lei lo evita ridendo. Devo fare qualcosa. Intervenire. Ma un paio di tette enormi si mettono sulla mia strada. Una tipa alta circa due metri e larga altrettanto me le sbatte in faccia sorridendo. Per liberarmi la bacio sulla tetta destra e scivolo via.
    
    Il bastardo ha già entrambe le mani sotto la maglietta del mio angelo. La bambolina è impegnata a cercare qualcosa dentro i pantaloni del ...
    ... portoghese con una delle sue manine di porcellana. Ormai non posso far altro che guardare. Si baciano per minuti interminabili esplorando ogni millimetro dei loro corpi. Ad un certo punto, il tipo le prende la testa e la spinge verso il basso. L'angioletto resiste un po'. Si guarda interrogativa attorno, mi vede, mi sorride, si china e nell’intimità del locale più stipato della città, e glielo prende in bocca. Non la riesco più a vedere. Anche se sono vicinissimo, il portoghese la copre e sono appoggiati contro una parete. Ma quando dopo qualche tempo lei riemerge, noto che il portoghese non deve aver avuto una grande resistenza. Con quegli occhi d'angelo e la bocca cremosa da bocchinara, lo guarda e si mette a ridere.
    
    Sento la sua risata anche attraverso il TUM TUM TUM della musica. Corro verso i gabinetti chimici, passo davanti la fila pregando di farmi entrare perché dovevo vomitare. Ma una volta dentro, tra il puzzo di piscio e la musica idiota ovattata dalle pareti di plastica, mi sparo una sega selvaggia pensando alla bocca della mia bambolina colma di orzata portoghese. Esplodo contro la parete giurandomi che anch'io avrò quella bocca.
    
    Appena fuori dal cesso, mi dirigo al bar dove ordino una vodka, un rum e una sambuca. Verso i tre bicchierini in un boccale di birra semivuoto che trovo sul bancone e lo scolo tutto d'un fiato. Ordino una birra alla tequila e in sua compagnia mi lancio verso il centro della pista a ballare e cantare.
    
    Ma non ricordo più niente.
    
    Mi ...