La prima e unica (finora) volta di mia moglie - 4/7 - la pompa selvaggia di veronica
Data: 22/01/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: jakibono, Fonte: Annunci69
... un po’ chiese di andare alla toilette. Mi chiamò e mi disse:
“Amore, mi lasci da sola un quarto d’ora con lui? Giusto per sciogliere il ghiaccio. Ti sto per fare le corna e la cosa un po’ mi blocca. Vai giù a prendere qualcosa. Ma poi rientra subito e non perdermi di vista. Voglio scopare con lui ma pensando a te”.
La cosa mi spiazzò. Tornai in sala e dissi a Jacopo: “Veronica vuole restare da sola con te all’inizio, la capisco è la prima volta. Scendo giù a prendere qualcosa”. Jacopo: “Alessio, la capisco anche io. Sono le prime corna. Prendi le chiavi e apriti da solo quando torni, stai quanto vuoi. A Veronica ci penso io” e mi fece l’occhiolino.
Scesi giù. Presi un gin tonic e ripensai a tutto. Alla fine mia moglie mi stava mettendo le corna per la prima volta. Ma io avevo il cazzo durissimo. L’eccitazione prevaleva anche sulla gelosia.
Risalii dopo appena venti minuti. Aprii la porta. Dalla sala provenivano mugolii. Rimasi nell’ingresso e non mi feci vedere anche se loro avevano sentito la porta chiudersi. Li guardai. Erano ancora vestiti. Sul divano. Con mia moglie che lo baciava lingua in bocca, pomiciando il cazzo da sopra i pantaloni e lui che la abbracciava dalla vita e la teneva stretta a se. Continuarono come se non ci fossi.
“Aspetta, fammi vedere la figa” Disse Jacopo. Le tirò su il vestito, le aprì le gambe, portandone una sulla sua. Comparve la lingerie nuova. Era bellissima. Le scostò il perizoma e le allargò la figa con due dita. Il lavoro ...
... dell’estetista si vedeva.
Lei era in estasi. Si lamentava dall’eccitazione. Jacopo cominciò un ditalino intorno al clitoride. “Lo vuoi in figa il dito, Veronica?” “Siiiii”, “Dentro fuori in figa il dito”, “Siiii, continua, continua”. Jacopo andò avanti con il ditalino per un po’.
Poi si inginocchiò sul tappeto ai piedi del divano, le aprì le gambe completamente e le portò sulla spalla. Veronica rimase coricata con le spalle sul divano , le gambe in aria e la faccia di Jacopo sulla sua figa. Le scostò il perizoma e cominciò a leccarle la figa da sotto, con il suo dito che faceva dentro e fuori. Veronica mugolava. “Si, bravooooo! Cosììììì. Continuaaaa che sto per venirti in bocca. Continuaaaaaa! Mmmmmm” Veronica venne, praticamente subito, in faccia a Jacopo. Era troppo eccitata da prima. In quella posizione riusciva anche a guardarmi mentre Jacopo le leccava la figa. Teneva dritto i suoi occhi grandi nei miei senza dirmi nulla, per poi socchiuderli quando sospirava di piacere e rimettermeli nuovamente addosso quando li riapriva. Voleva che la vedessi godere. Io ero ancora incapace di realizzare.
“Ciao Alessio, sei rientrato? Non ti avevo sentito – mi disse mentendo – Intanto che eri via io e Veronica ci siamo messi avanti, ti dispiace?”, con un sorriso compiaciuto.
“Ho visto, devo ancora abituarmi, andate pure avanti”.
Veronica mi fece: “Amore, se vuoi ci fermiamo qui e poi ci rivediamo un’altra volta con Jacopo”.
“No, amore, tu sei già venuta una prima volta, ...