1. L'architetto ed il figliastro ep.2


    Data: 15/01/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    L'architetto non era uno che parlava molto, ma in questo caso, vista la mia insistenza, mi dette alcuni chiarimenti al riguardo di quel bel giovane mulatto. Mi raccontò che in passato aveva abitato a Roma per alcuni anni, e che aveva due domestici che gli curavano la casa e gli preparavano pranzo e cena; lui, in quel periodo, aveva uno studio là ed era molto impegnato nel lavoro, e non essendo sposato, i due domestici lo aiutavano nella gestione della casa. Quel ragazzo era il figlio dei domestici, ma un giorno, in un incidente gli morirono i genitori. L'architetto continuando a raccontare, mi confidò che si senti in colpa perché quel tragitto con l'auto, quella sera, lo avevano fatto per fare un favore a lui. Il fatto di ritenersi in parte colpevole di questa situazione, lo porto' a prendersi cura del giovane, che all'epoca non aveva più di dieci anni, facendogli da padre, facendolo studiare e non facendogli mancare mai niente. L'architetto, dopo qualche anno, si dovette trasferire fuori regione, mantenendo sempre contatti con il ragazzo che ormai era diventato maggiorenne e studiava medicina. Dopo alcuni anni, casualmente, in una serata di sesso, se lo ritrovò davanti, nello stupore di entrambi, e notò che le donne se lo contendevano, e che oramai era diventato un vero uomo. Da quel momento, come riuscivano a trovare un po' di tempo libero, si ritrovavano qui a Roma per organizzare seratine hot con singole o coppie loro amiche. Io lo ascoltavo con interesse, e mentre stava ...
    ... per finire, pensai:" e adesso è il mio turno!". Il suo raccontato mi aveva fatto capire l'attaccamento verso il giovane, ed il perché mi avesse portata a Roma e scopatami insieme a lui, mi voleva condividere con il figliastro.
    
    Non appena terminò di farmi partecipe del suo passato, ci vestimmo e uscimmo, mi sentivo che mi era passato un treno fra le gambe, ma ero felice per questa nuova esperienza. Entrammo in un negozio di abbigliamento per comprare alcuni vestiti per me, molto belli ed eleganti, ma sexy, e due paia di scarpe veramente chic, dal tacco vertiginoso. Poi passammo dal sexy shop, dove il figliastro ci aveva consigliato di andare, e devo dire che non avevo mai visto un posto del genere, tanti erano gli articoli, e dei più stravaganti. Nel reparto abbigliamento c'erano vestitini e intimo bellissimi, comprammo un vestitino e un completino intimo con una mutandina con lo spacco davanti, alcune mini gonne veramente da film porno. Ci trascorremmo qualche ora, poi ritornammo in albergo. L'architetto mi disse che avremmo cenato lì e che dopo saremmo andati da amici in una villa non troppo distante; fu lui a dirmi cosa indossare per la serata, indicandomi un tubino preso al sexy shop, tacchi a spillo e un perizoma che mi entrava completamente nella fica. A cena rimanemmo leggeri, lui mi spiegò un po' di cose di quella festa privata, avviandomi in parte di quello che avremmo trovato e visto. Per me tutto era una novità, non avevo mai vissuto quelle situazioni, e la cosa ...
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