RACCONTAMI TUTTO AMORE MIO
Data: 14/01/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Tradimenti
Voyeur
Autore: osservatore53, Fonte: RaccontiMilu
... leccato, la sua lingua andava dalla cima della cappella fino alla base delle palle dove si soffermava parecchio risucchiando e leccando prima di risalire per ingoiarlo tutto, anche il suo l’hai preso tutto in bocca?
No, troppo grosso e lungo… oh amore mio, dovresti vedere com’è grande, come la sua pelle scura sia attraversata da grosse vene gonfie , ti ha scopata? No! lui no… l’ho scopato io… sì, hai capito bene, io gli sono salita sopra, ho preso il cazzo in mano e l’ho guidato dentro la fica, poi lentamente mi sono abbassata fino ad ingoiarlo tutto, mi menava forte il cazzo mentre mi raccontava queste cose, più volte ho dovuto frenare la sua mano, non volevo godere prima di sapere com’è andata a finire e, lui che faceva? Lui mi lasciava fare, mi palpava il seno mentre lo scopavo, mi dava della puttana mentre gli saltavo sopra e, tu lo lasciavi dire?
Certo! mi piaceva un sacco,… più mi dava della puttana e della troia, più io godevo e lo chiavavo forte, è così che l’hai fatto godere? Sì, mi ha riempito la fica di sborra grugnendo come un maiale, poi che avete fatto? Se ne è andato? Scherzi… dopo siamo andati in ...
... camera da letto e lì mi ha fatto sentire la sua lingua, mi ha fatto impazzire di piacere, ho goduto due volte nella sua bocca prima che mi scopasse di nuovo… è stato da me fino a tarda sera. ecco caro, adesso che te l’ho detto mi sento molto meglio, non avrei mai potuto nascondertelo. Non so come sia potuto accadere,
ma so che è stato bellissimo, è tornato ancora da te? Sì, il giorno dopo… poi il giorno dopo ancora… e quasi tutti i giorni, fin ch’è non sei tornato, l’ultima volta quando lo avete fatto?
L’altro ieri, sul divano mentre il bambino dormiva in camera, io a gambe aperte mentre lui in ginocchio mi ha pompata fino a sborrarmi in fica, lo prenderai ancora? Sì, ormai non posso più farne a meno, sono drogata, drogata del suo cazzo, la sborrata mi partì improvvisa, copiosa dalla cappella violacea.
Esausta Anna si appoggiò a me sussurrandomi all’orecchio, mi ha presa anche dietro… mi ha sverginata, mi ha fatto un pò male ma adesso godo, anche con il culo,…. per un periodo di tempo, ho sofferto di gelosia, poi mi sono abituato; in fondo adesso posso stare via tranquillo, sapendo….. mia moglie…in buone mani.—