1. Nuova università, nuova vita….e nuove occasioni


    Data: 13/01/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: fluxyfluxy, Fonte: EroticiRacconti

    ... incitai a continuare:
    
    “Ooh come godo…fai piano ma non ti fermare!”
    
    “Eheheh che zoccola!”
    
    Nel frattempo la cappella e qualche centimetro erano entrati, ma si fermò per darmi il tempo di abituarmi gradualmente.
    
    Poi uscì, lubrificò di nuovo e spinse nuovamente verso l’interno, questa volta con un po’ più di decisione, fino ad affondare metà cazzo dentro di me.
    
    Persi il fiato per un istante, mi sentivo come se fossi stato impalato, ma nonostante il dolore, continuai a resistere visto che era ancora sopportabile.
    
    Cominciò quindi ad incularmi con solo metà del suo cazzo mentre nel frattempo mi abituavo sempre di più a quella grossa dilatazione, mentre mano a mano affondava sempre di più centimetro dopo centimetro.
    
    Poi con un ultimo colpo deciso mi affondò tutto quel cazzo dentro al mio culo, spingendomi verso il divano schiacciandomi tra lui ed i cuscini.
    
    “Ooh…ooh…è enorme!” Dissi ansimando
    
    “Ti piace?”
    
    “Da impazzire…continua…”
    
    “Sei proprio una zoccola!”
    
    “Si! Sono…la tua zoccola…ooh si!Fammi godere!”
    
    “Ti faccio urlare come una cagna ora!”
    
    Iniziò quindi a stantuffarmi con molta decisione ed energia, sentivo quel cazzo così grosso e duro scorrere per intero su e giù nel mio canale, affondare e ritornare indietro velocemente, mentre la cappellona mi sfondava pure l’intestino.
    
    “Ooh si! Come godo!”
    
    Non riuscivo a resistere da quanto godevo, stavo provando un piacere così forte ed intenso che gemevo a voce alta.
    
    L’uomo compiaciuto si ...
    ... godeva il mio culo, se lo fotteva di gran gusto, rompendolo sempre più ogni minuto che passava.
    
    Ogni tanto prendeva respiro andando più lento e facendo scorrere solo una piccola parte dentro di me, per poi uscire e sprofondare in un colpo solo tutto quel bastone dentro di me.
    
    Poi talmente intenso era quel piacere, cominciai a tremare forte e dal mio uccello moscio iniziò a spruzzare sperma.
    
    Avevo raggiunto un orgasmo anale senza che mi fossi mai toccato, era così intenso che tremavo e non riuscivo a crede di aver fatto così tanta sborra.
    
    Urlai dal piacere nel frattempo, non resistevo, costringendo l’uomo a tapparmi la bocca con un cuscino sulla mia faccia.
    
    “Fai piano! Vuoi che lo sappia tutto il palazzo?”
    
    “Scusami….hai ragione…è che ho goduto!Aah…cazzo che bello!”
    
    Ripresi fiato nel momento in cui l’uomo tornò a penetrarmi lentamente per poi riprendere e dare il tutto per tutto.
    
    Dopo pochi minuti infatti l’uomo iniziò a godere pure lui , sganciando dentro di me una enorme quantità di crema calda.
    
    Da quanta ne faceva pensai che mi avesse pisciato in culo, ma non era così per fortuna, era solo una delle più lunghe e intense sborrate mai viste, tanto da riempirmi così tanto fino all’orlo che iniziò subito a colare fuori nonostante avesse ancora il cazzo dentro e appena uscì, una gran parte di quel seme colò fuori sulle mie cosce e sul divano.
    
    A quel punto con l’uccello sporco di sborra l’uomo mi prese la testa e tirandosela a lui mi ficcò quel bastone ...