Nuova università, nuova vita….e nuove occasioni
Data: 13/01/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: fluxyfluxy, Fonte: EroticiRacconti
... prima di andarmene, l’uomo mi fermò e mi propose di entrare da lui a farli compagnia.
Non accettai, dicendoli che ero a lavoro e che non potevo assolutamente fermarmi, così l’uomo mi invitò ad andare da lui appena terminavo il lavoro se volevo.
Uscii velocemente dal condominio ed iniziai a pensare su cosa dovevo fare o meno.
Era già più di un mese che non avevo più avuto alcun rapporto con altri uomini e la voglia era tanta, ma anche la paura di esser inculato da quell’arnese era tanta.
Fatto sta che dopo una mezz’ora decisi di farmi coraggio presentandomi nuovamente alla sua porta.
Apri e appena mi vide disse :
“Ero sicuro che saresti tornato sai?”
Entrai quindi nel suo appartamento in silenzio e dopo avermi fatto accomodare sul divano di sala, l’uomo mi offrì un bicchiere di vino rosso che sorseggiai freneticamente in pochi secondi, bevendone subito un altro.
L’uomo a quel punto si mise a ridere per poi mettersi comodo accanto a me e dopo avermi abbracciato, iniziò a calare sotto al sedere i sui pantaloncini notando subito il grosso rigonfiamento nelle sue mutande.
Poi con la mano che mi abbracciava iniziò a spingermi verso il basso e mi disse :
“Avanti troietta! Succhiami il cazzo!”
“Si!”
Non vedevo l’ora, così velocemente abbassai la testa, tirai fuori dalle mutande il suo bestione e cominciai subito a pompare.
Mentre lo succhiavo quel cazzo continuò a crescere e ad indurirsi sempre di più, fino a quando mi ricordai quanto ...
... effettivamente fosse grosso quel bastone e impegnativo pure da tenere in bocca.
Sapevo che quel cazzo sarebbe rifinito a rompermi il culo, ma sotto sotto lo volevo , anzi lo desideravo.
Nel frattempo con le mani l’uomo inizio a palpeggiarmi il sedere, abbassando i miei pantaloni e le mutande, per poi spingere un dito dentro al mio buchetto.
“Cazzo come sei stretto!” Esclamò l’uomo
“Già…”
“Ma sei vergine?”
“No no…solo che l’ho fatto poche volte!”
“Ah ok, menomale! Sennò sarebbe stato un problema!”
“Beh…si…”
“Ma tranquillo, sono sicuro che riuscirai a prenderlo! Sono bravo a far godere voi troiette strette”
“Ok…”
Dopo poco mi ritrovai a pecora sul quel divano, completamente nudo, mentre l’uomo con la faccia conficcata nel mio culo mi leccava avidamente il buco.
Era così piacevole che stavo già godendo come una cagna in calore, non volevo che smettesse ma dopo qualche minuto arrivò il momento.
L’uomo dopo aver prese del gel lubrificante iniziò a bagnarsi il suo bastone per bene ed infine ungere pure accuratamente io mio orifizio, all’esterno e all’interno.
Ero pronto , mi tenevo con le mani più che potevo le natiche divaricate, aprendo il buco per l’ingresso all’uomo.
Poggiò la cappella sul buco e iniziò a premere verso l’interno.
I primi centimetri su fecero subito strada divaricandomi e più che la cappella entrava, più che mi sentivo il buco del culo aprirsi.
Volevo farcela, volevo godere assolutamente con quel bastone nel culo così lo ...