La notte di Lola, moglie un pò troia
Data: 15/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Lesbo
Autore: Maverick1shot, Fonte: xHamster
... si alzò dal divano ed iniziò a muoversi seguendo la musica, danzando sul grande tappeto di fronte al divano.
------ dai Lola, balliamo, senti che bella musica, non lasciarmi qui sola, dai…. ------
Ci mettemmo a ballare tra noi sempre più sicure sulle gambe, forse le pillole del dottore facevano effetto….
-----signore, non vorrete lasciarci da parte senza poter godere dello spettacolo….avanti, salite sul tavolo e fateci vedere come sapete muovervi….vogliamo applaudire la miglior danzatrice ----
L’allegria che ci pervadeva ebbe la meglio, salimmo sul tavolo e ballammo mentre la musica aumentò di volume.
Gli applausi e le esclamazioni di apprezzamento da parte dei quattro non mancarono certo….ci incitarono ad essere molto sensuali ed a far loro vedere un po’ di bella carne di femmine.
Iniziò Paloma. Mentre continuava a muoversi lascivamente iniziò a mostrare anche quel poco che la minigonna ancora nascondeva delle sue gambe, alzando le ginocchia, dimenando il bellissimo posteriore e chinandosi in modo provocatorio, facendo contemporaneamente scivolare le sottili spalline dell’abitino nero fin sulle braccia e lasciando che le sue tette apparissero quasi completamente, appena sorrette, ma non coperte dall’esiguo reggipetto.
Incitata a mia volta a far vedere le gambe, sollevai il vestito verde quasi sino ai fianchi, rendendomi conto in quell’istante che avevo perso quasi del tutto i miei freni inibitori.
Uno dei vecchi mi fece cenno di chinarmi verso di ...
... lui volgendogli le spalle…obbedii come una scolaretta. L’uomo allora tirò in basso completamente la cerniera del mio abito e lo afferrò mentre io mi rialzavo, sgusciando dal vestito in mutandine e reggiseno, provocando un caloroso quanto sgangherato e volgare applauso di approvazione.
Paloma non potè esimersi dal fare altrettanto….fece scendere in basso l’abitino e lo lanciò con un piede in faccia ad uno degli spettatori che urlò divertito.
Paloma nel suo ridotto intimo bianco era una bomba….con le scarpette alte ancora indossate, camminò come una pantera sul lungo tavolo, esibendo al pubblico di vecchi porci il suo viso dall’aspetto un po’ slavo, con lunghi capelli scuri, sciolti allo stato selvaggio, gli occhi contornati da un pesante ma erotico trucco nero,due gambe da infarto, un culo da urlo e due tette mondiali. Le sue cosce da gran femmina da monta calamitarono lo sguardo dei vecchi bavosi che si misero ad urlare come lupi affamati.
Io camminai invece dall’altra parte del tavolo, mostrando un po’ orgogliosa a quella marmaglia di assatanati la mia pelle bianchissima, le mie ridotte mutandine e le mie tette quasi completamente in vista. I miei capelli biondi erano sciolti e facevano da cornice al mio viso in cui splendevano come stelle i miei occhi azzurri e la mia larga bocca evidenziata da un invitante rossetto color rosso fuoco. Sapevo quale torbido effetto potevo fare, così combinata, camminando coi tacchi altissimi, calze e reggicalze davanti agli occhi ...